Roma, l'ultima trovata anti-Salvini: braccia che "affogano" nell'asfalto

Nel quartiere di Centocelle è apparsa un'installazione realizzata dal collettivo "Arte resistente" contro il giro di vite sull'immigrazione clandestina

Roma, l'ultima trovata anti-Salvini: braccia che "affogano" nell'asfalto

Piazza dei Mirti a Roma si trasforma in una piazza anti-Salvini. Questa mattina, gli abitanti del quartiere Centocelle si sono svegliati con una curiosa installazione artistica: decine di braccia che "affogano" nell'asfalto.

Insieme alle braccia, è apparso poi un messaggio scritto su uno striscione: "Nell'indifferenza muore la nostra umanità. Nella paura annega la nostra solidarietà. Il nostro naufragar c'è dolce in questi mare?". L'installazione contro la politica dei porti chiusi voluta dal ministro dell'Interno leghista è firmata dal collettivo "Arte resistente".

L'opera, come racconta Romatoday, mostra "decine di mani che emergono dall'asfalto, come fosse il mare.

Mani di cartone su bottiglie di plastica, braccia vestite e rette verso il cielo come in un ultimo sussulto di chi tenta di sfuggire alle profondità". Un attacco, quello di Centocelle, che arriva a stretto giro di posta dal flash-mob di Milano, sempre contro le politiche sull'immigrazione clandestina.

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