Roma, prima la rapina poi le botte ai militari: arrestato magrebino

Richiamati dalle urla del passeggero rapinato, i carabinieri del Norm sono subito accorsi per fermare il malvivente, che li ha tuttavia aggrediti. Ridotto in manette, il marocchino, un pregiudicato, è stato arrestato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale

Roma, prima la rapina poi le botte ai militari: arrestato magrebino

Ennessima aggressione a bordo di un autobus di Roma. Stavolta la vittima è un 39enne originario dell'Etiopia, minacciato e rapinato da un marocchino deciso a sottrargli il telefono cellulare.

L'episodio domenica notte, in zona Centocelle. Il 39enne si trovava a bordo di un bus Atac della linea 314 quando è stato avvicinato dal nordafricano che, dopo averlo intimidito, è riuscito a farsi consegnare lo smartphone. Arraffato il bottino, il magrebino è sceso alla prima fermata del mezzo pubblico, ossia in via Prenestina.

Qui stavano tuttavia transitando i carabinieri del Norm, impegnati in un'operazione di controllo del territorio. I militari hanno udito le grida dell'etiope e si sono lanciati all'inseguimento del malvivente, raggiunto all'incrocio con via Girolamo Cocconi. Alla vista degli uomini in divisa il marocchino ha reagito con violenza, scagliandosi contro di loro con calci e pugni pur di non farsi prendere.

Dopo una breve colluttazione i militari dell'Arma sono comunque riusciti ad immobilizzare e ad ammanettare il magrebino, dichiarato in arresto per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Il cellulare è stato recuperato e restituito al 39enne, mentre il rapinatore è stato condotto in caserma, dove si sono svolte le pratiche di identificazione.

Si tratta di un 25enne marocchino pregiudicato e senza fissa dimora.

Il soggetto si trova ora dietro le sbarre di una cella di sicurezza, a disposizione dell'autorità giudiziaria di Roma.

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