Salmo a Sanremo come super ospite. Ecco le sue volgarità contro gay e donne

Il rapper aprirà e chiuderà il Festival Speriamo che non canti questi suoi brani...

Salmo a Sanremo come super ospite. Ecco le sue volgarità contro gay e donne

«Premetto che non devo per forza dare spiegazioni ma vedo che state degenerando... In realtà i gay non sono un problema per me, non tollero gli HOMO esibizionisti che usano la scusa di essere incompresi per poter andare in giro conciati male come zie con la barba e i peli nel culo, non tollero quando vogliono essere accettati mettendo sul web foto di nudo artistico mentre si inculano uno con l'altro, da vomito! Spesso non siete semplicemente gay per natura ma solo essere umani pervertiti in cerca di un'alibi!! conosco coppie dello stesso sesso che vivono in maniera discreta e che ridono alle battute su i gay perché sanno di non essere malati...ma solo persone con gusti diversi. Non venite a fare i moralisti e ogni tanto andare a fanculo =)». Screenshottato da una community di appassionati del genere musicale (Love Rap), è il contenuto di un post pubblicato da Salmo sulla sua pagina ufficiale Facebook, e successivamente rimosso, il 10 gennaio 2012. Il rapper, che sarà ospite del Festival di Sanremo 2023 nella prima e nell'ultima serata, come annunciato dal conduttore Amadeus, avrebbe poi provato, sullo stesso canale, a fare ammenda: «non sono omofobo... ho fatto solo una stupida rima su i gay e ho spiegato il motivo. Ne abbiamo sentito di peggio da i rapper e se volete fare tutto sto casino vuol dire che non avete altro da fare. Queste sono le mie scuse» (12 gennaio). Eloquenti alcuni commenti dei suoi fan: «Fanculo sti finocchi! Bella Salmo! Fai bene!»; «non scusarti salmo, sta cose rode solo alle checche!»; «LE checche non anno nient'altro da fare che scassare la minchia come fossero femminucce, altrimenti non sarebbero checche!!!». La polemica era esplosa per via di una frase («Se avessi un figlio gay /sicuro lo pesterei») intonata da Salmo, e contenuta in un motivo (Merda in testa), condiviso dai due (t)rapper, di un mixtape di Gué Pequeno (Fastlife. Mixtape vol. 3, 2012).

Nel 2013 Maurizio Pisciottu in arte Salmo, intervistato dal quotidiano la Repubblica, avrebbe dichiarato: «oggi in noi rapper deve esserci l'acquisizione di una forte responsabilità perché i ragazzini ci ascoltano, perché facciamo la musica che i giovanissimi preferiscono. Quella frase va presa nel contesto della canzone, dove si parla di confusione in testa. Se avessi un figlio gay sicuramente sarei felice» (Fulvio Paloscia, Fenomeno Salmo: benvenuti nel mio rap responsabile, 16 maggio). Negli anni a seguire Salmo avrebbe rappato così: «Check uno, due, prova / c'è chi non canta, cova. / Cecchini su Cecchi Pa*** che s'incula Po*** (Crudité, cantato insieme a Nitro ed En?gma; l'album è Machete Mixtape III, 2014; nella seconda strofa, quella di pertinenza di Nitro: «È meglio l'eroina in vena / che Cristina D'Ave / Già me la vedo in depressione che mi manda la querela / ma non parla per educazione / c'ha la bocca piena»); «'Sti rapper tutti froci, con rispetto per i gay», (Title?, cantata con Nitro e Axos; album: Hellvisback, 2016); «Si vestono da donna, poi comprano strap-on / per trapanarsi il culo fanno Louis Vitton» (Stai zitto, 2018, con Fabri Fibra; album: Playlist, 2018). Prima del ravvedimento: «Tu e la tua ciurma di checche nevrasteniche / alimento in due parole una tempesta di polemiche / . / Pensa solo che c'hai culo se adesso ti lascio vivere» (Salmon le bon; album: Sotto pelle, 2004); «Un hall of fame di checche / di vacche che facevano le troie / prima delle liriche»; album: Mr. Antipatia, 2005); «Chi ti sevizia ha capito chi sei / la maggior parte sono gay / (con sciarpette di ciniglia)» (Sliketton; stesso album); «Sono figlio di un'Italia che sta fisso con le doglie / partorisce solo checche, travestiti e troie» (Dov'è Dio, cantato con Maxi B; album: Cattivo Mixtape, 2011); «L'Italia e la sua musica per checche isteriche» (L'erba di Grace; album: The Island Chainsaw Massacre, 2011); «Travestito, compassione zero / per me sei solo un pervertito» (L. Fast & D. Young; album: Death USB, 2012).

Ce n'è anche per tante donne (note o sconosciute), offese o maltrattate, uccise o violentate: «La porto alla mia macchina / le dico aspetta qui / apro lo sportello e tiro fuori in due secondi il crick. / La colpisco in faccia / lei sviene all'istante / cade a terra sanguinante / sono andato sul pesante. / Mi guardo intorno: niente di anomalo / imbavaglio questa troia, la sbatto dentro il mio cofano. / Ritorno dentro il club / quieto, qui restiamo calmi / m'incammino mani in tasca perché ho sangue sui miei palmi. / Occhi bassi dei passanti e chi mi esamina / nessuno capirà / che ho messo fuoco alla mia macchina (Saturday Killer; album: Sotto pelle); «Buco il tuo teleschermo piatto al plasma / stupro le tue figlie troie aspetto il marasma» (Sliketton); «Se penso ad Asia Argento sono ricco dentro / perché manco se mi paga glielo ficco dentro» (PXM, album: Playlist); «Le tipe che schiacci non le farei toccare / neanche dal cazzo del cane» (Perdonami, 2017; brano singolo). Questo è da una track di Nitro (Margot, album Danger, 2013, prodotto dalla Machete Empire Records, casa discografica indipendente fondata da Salmo con DJ Slait, En?gma e Hell Raton nel 2012): «Mentre lei tenta di spiegare una bugia già detta / quando amare è la certezza che più la spaventa / c'è chi cerca una conferma, io ti tengo stretta / fino a quando il cuore non si ferma».

Ben rappresentata anche blasfemie e bestemmie, ma si va ben oltre, fra Stato («Cannibal Lecter, sopprimeremo Letta / potrei anch'io fare il presidente di 'sta ceppa», da Hardcore Wilder; album: Machete Mixtape III) e Chiesa: «Sogno Ratzinger / con un proiettile nel cranio». Qui il brano interessato è Monster, tratto da un album (Monster Reloaded, 2014) di Noyz Narcos e realizzato in collaborazione con Salmo, che ha remixato il motivo in una versione «ancora più hardcore dell'originale» (https://www.lacasadelrap.com/2015/10/19/noyz-narcos-monster-salmo-rmx).

Dalla medesima traccia, a degnissimo coronamento del tutto: «Fate i gaggi / siete mezzi gay / co' sti finti blink / fotti Noyz dramma king / come gay slay. / Troia sputa a terra / e ingoia / questa merda truce / mostra tette».

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