Workplace 3.0, lo spazio di lavoro contemporaneo al SaloneUfficio

Si chiama Workplace 3.0 ed è una novità più importanti e interessanti del SaloneUfficio che si terrà durante il Salone Internazionale del Mobile dal 14 al 19 aprile 2015 in Fiera Milano. Si tratta di una proposta innovativa nel concept firmata dall'architetto Michele De Lucchi che in questo modo prosegue la narrazione contemporanea iniziata nel 2014 con la mostra Uffici da abitare di Jean Nouvel.

Workplace 3.0 propone un percorso completo delle diverse componenti dell'ufficio: dall’arredo agli elementi di finitura, dai servizi alle tecnologie fino alla luce, all'acustica e al condizionamento. Proposte e spunti progettuali per vivere al meglio lo spazio di lavoro, soluzioni chiavi in mano per le grandi forniture dei nuovi building e per arredi ufficio di piccole e medie dimensioni.

Spiega infatti De Lucchi: "La tecnologia ha cambiato tutto lasciando l’uomo più libero di organizzarsi come desidera e permette di lavorare ovunque, a casa, in treno o magari all’aria aperta in un parco". Lo sguardo progettuale e industriale è rivolto ai cambiamenti in atto e alle esigenze che tengono conto dei nuovi lavori e nuovi modi di lavorare, dei nuovi spazi e delle nuove esigenze progettuali per "abitarli". Spazio di lavoro è sempre più il luogo delle relazioni, degli incontri e del vivere insieme che escono dalo schema chiuso e superato del contenitore tradizionale.

Così lo scenario fieristico del settore ufficio cambia per rispondere alle esigenze del mercato. Il Salone del Mobile, raccogliendo le sollecitazioni delle imprese e degli operatori, presenta il nuovo progetto espositivo dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro che le aziende svilupperanno in sinergia, attraverso proposte in grado di interpretare questo cambiamento e offrono soluzioni complete.

"Pensare all’ambiente di lavoro come una palestra attrezzata per allenare la mente, facendolo diventare uno spazio in cui le relazioni generino nuove idee e possibilità. Sottolinea ancora l’architetto De Lucchi -. L'ufficio del futuro va pensato immaginandosi uno stile di vita svincolato dalle convenzioni, un ambiente sempre diverso creatore continuo di novità, come una palestra attrezzata per allenare la mente".

E l'architetto De Lucchi sarà l’autore di una mostra evento ospitata al centro dei padiglioni di Workplace3.0, ideata con l’obiettivo di trasferire suggestioni e pensieri progettuali dedicati allo spazio di lavoro.