I capelli grassi sono una problematica assai diffusa e alquanto imbarazzante. Nonostante i frequenti lavaggi, la chioma appare untuosa, spenta e non mantiene la piega. In termini medici questa condizione prende il nome di seborrea. In condizioni normali il sebo, una miscela di acidi grassi, gliceridi, squalene e colesterolo secreta dalle ghiandole sebacee, ha il compito di proteggere i capelli dalle aggressioni esterne e di mantenerli costantemente idratati. Tuttavia, quando la sua produzione diviene eccessiva per svariate cause o nel momento in cui si assiste a una sua maggiore liquefazione, esso diventa un vero e proprio nemico per la salute del cuoio capelluto. Quest'ultimo infatti, con il passare del tempo, diventa sensibile e facilmente soggetto a irritazioni. Come è opportuno prendersi cura dei capelli grassi? Esistono rimedi naturali efficaci e delicati? Scopriamoli insieme.
Tutte le cause dei capelli grassi
Le cause dei capelli grassi sono numerose. Nella maggior parte dei casi l'untuosità è un disturbo a carattere ormonale. Per la precisione, l'eccesso di sebo si verifica in concomitanza con l'iperattività degli enzimi appartenenti alla famiglia delle 5-alfa reduttasi che intervengono nella conversione del testosterone in diidrosterone. L'elevata concentrazione di quest'ultimo è responsabile della seborrea.
Avere una chioma appesantita e poco sana, tuttavia, può essere anche la conseguenza di cattive abitudini, di condizioni atmosferiche particolari e di altre problematiche. Ad esempio:
- stress psicofisico intenso e prolungato;
- inquinamento;
- umidità;
- alimentazione ricca di cibi calorici;
- malnutrizione;
- utilizzo di shampoo aggressivi;
- tendenza a toccare i capelli con le mani sporche;
- fumo di sigaretta.
I capelli grassi e la dermatite seborroica
La seborrea, oltre che da un eccesso di sebo, può altresì essere provocata da un cambiamento della sua composizione che può rivelarsi fisiologico oppure indotto da particolari microrganismi, come la Malassezia furfur o Pityrosporum. In questo caso i capelli grassi sono un sintomo della dermatite seborroica.
Si tratta di un'infiammazione del cuoio capelluto e non solo che colpisce prevalentemente i neonati e gli uomini di età compresa fra i 30 e i 60 anni. La sintomatologia compare in maniera graduale e include:
- arrossamento del cuoio capelluto;
- prurito;
- squame secche;
- squame untuose e gialle;
- papule di colore rosso-giallastro;
- cattivo odore;
- diradamento dei capelli.
La dermatite seborroica migliora durante il periodo estivo grazie all'azione rigenerante dei raggi solari. Attualmente non esiste un trattamento definitivo ma è possibile attenuare le manifestazioni utilizzando uno shampoo allo zinco o al solfuro di selenio. Entrambi possiedono proprietà antimicotiche e seboregolatrici.
I rimedi naturali per i capelli grassi
Nonostante l'apparenza, i capelli grassi sono delicati.
Per ridurre la seborrea ci si può affidare a rimedi naturali efficaci ma che al tempo stesso non stressano ulteriormente la chioma:- limoni: aggiungere in una bacinella il succo di due limoni, una noce di shampoo neutro e due gocce di olio essenziale di acido citrico. Prima di risciacquare, il composto deve essere tenuto in posa per cinque minuti;
- menta: pestare qualche foglia e bollirle in un pentolino. Una volta raffreddata, aggiungere due cucchiai di aceto di mele. Applicarla sulla testa e lasciarla in posa per dieci minuti. Il trattamento può essere ripetuto una volta a settimana;
- amido di mais: unire a un cucchiaio di amido di mais un pizzico di sale e di pepe. Lasciare il composto in posa per quindici minuti. Il trattamento può essere ripetuto ogni due giorni;
- argilla: miscelare in una ciotola due cucchiai di argilla verde, un bicchiere di sidro di mele, mezzo bicchiere di acqua minerale e tre gocce di olio essenziale d'argan. Lasciare agire per dieci minuti e risciacquare con acqua tiepida.
L'eccesso di sebo può essere tenuto a bada rispettando alcune semplici regole:
- seguire un'alimentazione sana ricca di vitamine, proteine e di sali minerali come calcio, rame e zinco;
- non utilizzare shampoo aggressivi: detergenti con tensioattivi quali SLES e SLS sono apparentemente efficaci in un primo momento ma a lungo andare provocano irritazioni e un effetto rebound caratterizzato da una produzione maggiore di sebo;
- asciugare i capelli posizionando il phon a una distanza di almeno venti centimetri;
- evitare di toccare frequentemente i capelli e di spazzolarli in maniera energica.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.