Il Covid-19 colpisce anche l’olfatto e il gusto, impedendo di percepire in maniera efficace gli odori e i sapori di ciò che si mangia. Uno dei sintomi più diffusi e persistenti di questo tipo di infezione è infatti l’anosmia accompagnata dall’ageusia. Queste due problematiche durano dalle tre alle quattro settimane, tornando alla normalità solo dopo almeno un mese. Sono due disturbi che si riscontrano maggiormente nelle donne rispetto agli uomini.
Uno studio accurato presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Mi) dimostra che su 200 pazienti affetti da Covid-19, il 55 per cento dei soggetti perde la percezione del gusto. Mentre la perdita dell’olfatto si riscontra nel 42 per cento. Molto più rara risulta ostruzione delle vie nasali che colpisce solo il 7-8 % dei pazienti.
Per capire se la perdita dell’olfatto è legata a questo tipo di infezione ci si può sottoporre ad un test che utilizza delle specifiche caramelle. È questo l’obiettivo del progetto dei ricercatori dell’Ohio State University. Il progetto in questione è stato elaborato con l’obiettivo di sviluppare nuove strategie per identificare al meglio le persone infette da SARS-CoV-2. Il National Institute of Health ha accolto con entusiasmo questa proposta innovativa, finanziandola per 305 mila dollari.
Il metodo che consentirà di capire se la perdita del gusto e dell’olfatto è causata dal Covid-19 risulta semplice ed economico. Il progetto prevede la produzione di circa otto gusti di caramelle. Esse avranno una consistenza dura e si presenteranno con un colore uniforme.
Ad essere coinvolti in questo progetto saranno gli studenti dell’Ohio State University, ai quali verrà chiesto di identificare i sapori annusando e assaggiando le caramelle. Nello specifico, ai partecipanti verrà chiesto di annusare e consumare una caramella dura una volta al giorno. Successivamente, dovranno accedere a un'app per segnalare gli odori e i sapori percepiti, valutandone anche l'intensità. Se si dovesse riscontrare un calo improvviso in entrambi i sensi, riceveranno un messaggio che li informa della necessità di isolarsi ed effettuare un test Covid.
Il team di ricerca sostiene che usare delle caramelle per questo tipo di test assicura risultati infallibili.
Chi resisterebbe allo stimolo di una deliziosa caramella? Attualmente il progetto si trova nella prima fase ma i risultati preliminari ottenuti sono già promettenti. Nella seconda fase del progetto il team prevede di seguire circa 2.800 persone per 90 giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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