L’entomofobia è la comune paura degli insetti.
Rientra nelle fobie più diffuse e che sono generate da una forte ansia e angoscia che spinge il soggetto ad evitare situazioni e luoghi in cui ci possa esserci la possibilità di entrare in contatto con degli insetti. Di fatti questi sentimenti di repulsione non si presentano nel soggetto solo alla presenza di un insetto ma anche nell’immaginare e rievocare la sua presenza.
Quando si manifesta in maniera non razionale e cronica può influenzare la qualità di vita del soggetto stesso. Questo disturbo compare già durante l’infanzia e l’adolescenza. Ad esserne più colpite sono le donne rispetto agli uomini.
Quali sono i sintomi e le cause dell’entomofobia
L’entomofobia si scatena attraverso una forma di ansia anticipatoria che pone il soggetto in una condizione di allerta nei confronti di un potenziale pericolo. Si manifesta con un’accentuata forma di disgusto nei confronti degli insetti. Alla vista di essi il soggetto che ne soffre avverte un senso di nausea accompagnata da vertigini, tremore, sudorazione eccessiva, tachicardia. È come se in quel momento il soggetto perdesse il vero e proprio contatto con la realtà.
Chi ne soffre teme di svenire o di diventare preda di veri e propri attacchi di panico difficili da gestire. Alla base di tutto questo c’è la paura irrazionale di perdere il contatto della situazione a cui ci si espone. Questi sintomi si manifestano anche solo al pensiero di poter vedere un insetto. Ed è così che molti soggetti cercano di evitare il contatto con un insetto prendendo precauzioni come disinfettare a fondo e in maniera ossessiva il proprio appartamento o evitare determinati luoghi.
Questa paura può condizionare la scelta del posto in cui trascorrerete le vacanze, nel quale alloggiare in un determinato periodo o nel quale coltivare le proprie passioni. La fobia degli insetti cela la paura dell’ignoto, di ciò che sfugge inesorabilmente al proprio controllo. In alcuni casi si temono gli insetti perché si ha paura di potenziali pericoli che essi possono portare con sé come le loro punture o le potenziali malattie. Questa è una paura che si acquisisce durante l’infanzia.
Come gestire efficacemente l’entomofobia
Una delle strategie più efficaci per gestire questa forma di fobia è quella dell’avvicinamento graduale. Se si teme un determinato insetto sarebbe opportuno documentarsi su di esso effettuando delle ricerche per capire cosa veramente provoca disprezzo o disgusto nei suoi confronti. Questa è una strategia che consente di conoscere meglio ciò che ci fa paura per rendere la paura stessa più razionale, prendendo coscienza di ciò che veramente ci turba.
A livello psicologico l’entomofobia viene trattata facendo ricorso a specifiche tecniche cognitive che consentono di gestire la paura in questione sempre in maniera graduale attraverso la guida di una persona competente. Queste tecniche prevedono l’esposizione controllata al pericolo attraverso l’avvicinamento all’insetto attraverso immagini, disegni fino all’esposizione dal vivo.
In molti casi sono funzionali le tecniche di mindfulness che permettono al soggetto di rilassarsi, liberarsi dai pensieri irrazionali e recuperare il
controllo di sé stesso quando è esposto a situazioni di pericolo. Risulta utile per far acquisire tecniche preziose così da non identificarsi nei propri pensieri irrazionali che inducono a scatenare la fobia degli insetti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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