L’insonnia può essere combattuta adottando delle buone e sane abitudini. Il Guardian descrive una serie di consuetudini che possono aiutare non poco in certi frangenti.
Il primo di questi consigli riguarda l’ordine della camera da letto: questo luogo è il proprio santuario e va tenuto tranquillo e buio, dato che il corpo ha bisogno dell’oscurità per liberare la melatonina, la sostanza che aiuta a dormire. Bene quindi le tende oscuranti e le mascherine per gli occhi, ma è consigliato anche spegnere tutti gli schermi, come lo smartphone e il computer, perché la luce blu del display può influire negativamente sulla produzione di melatonina. Bisogna anche scegliere il materasso giusto e la coperta corretta in base al freddo o al caldo.
Tra gli altri consigli c’è attenersi a una routine prima di andare a dormire: si devono evitare i sonnellini durante il giorno, si deve andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora. Un bagno caldo e del sesso possono aiutare a rilassarsi. Inoltre l’alcol può interferire con il ciclo del sonno: ci si addormenta subito ma ci si sveglia alcune ore dopo. Meglio mantenersi leggeri a cena, evitando cibi pesanti o piccanti, che possono causare bruciori di stomaco durante la notte. E ovviamente va evitato il caffè.
Tra le cose da evitare c’è lo stress notturno: anche continuare a controllare l’orologio può causarlo, quindi è meglio non farlo. Ci si può rilassare pensando a ricordi felici ma anche alzarsi e leggere un libro o ascoltare della musica - ritornando a letto solo quando ci si sente davvero stanchi.
Si può pensare di tenere anche un diario del sonno: lì si possono annotare le proprie abitudini per un paio di settimane, dagli orari alle situazioni a come si è trascorsa la serata prima di andare a letto. Queste informazioni possono essere utilissime nel caso si ritenga di doversi rivolgere a un medico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.