![Lichen sclerosus vulvare: cause, sintomi e trattamento](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2022/08/05/1659698417-pexels-mart-production-7088498.jpg?_=1659698417)
Secondo le statistiche, a soffrirne è una donna su dieci. Stiamo parlando del lichen sclerosus vulvare, una dermatosi infiammatoria cronica che colpisce la cute e le mucose dei genitali esterni femminili. Il lichen sclerosus vulvare, che è più comune nel periodo che segue la menopausa, attacca il derma di queste zone anatomiche, provocandone l'assottigliamento, lo sbiancamento e la fissurazione. Il 15-20% delle pazienti vede la malattia estendersi ad altre aree cutanee quali i seni, le cosce, le spalle, il collo, i polsi e l'interno dela bocca. Purtroppo, nonostante i disagi che comporta e le conseguenze che derivano da un mancato trattamento, questo disturbo è ancora poco conosciuto. Scopriamo insieme quali sono le cause, i sintomi e come poter intervenire in maniera efficace.
Le cause del lichen sclerosus vulvare
![Lichen](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/lg/public/foto/2022/08/05/1659699922-healing-g732a43cf5-640.jpg)
Le cause del lichen sclerosus vulvare non sono note con precisione, tuttavia si ritiene che nella sua insorgenza siano implicati fattori genetici, irritanti, infettivi, ormonali e ambientali. Attualmente esso viene classificato come patologia autoimmune poiché nel 60-80% delle pazienti sono stati rilevati anticorpi della proteina 1 della matrice extracellulare (ECM-1).
È stato altresì dimostrato che l'incidenza del disturbo è superiore nelle donne affetto da malattie autoimmuni della tiroide, da condizioni infiammatorie dermatologiche (psoriasi, lichen simplex, lichen planus, vitiligine) e che assumono contraccettivi orali nel periodo premenopausale. Non devono poi essere sottovalutati altri elementi:
- predisposizione genetica. La ricorrenza familiare del lichen sclerosus vulvare è stata riscontrata nel 10-30% delle pazienti;
- ormoni. Alla problematica si associa spesso una carenza estrogenica;
- infezioni;
- traumi locali;
- abusi sessuali;
- stress psicofisico.
I sintomi e le complicanze del lichen sclerosus vulvare
![Donna](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/lg/public/foto/2022/08/05/1659701970-girl-gf9976b2dc-640.jpg)
Il lichen sclerosus vulvare esordisce tipicamente con macchie bianche, piatte e lucide. Dopo qualche tempo queste si ispessiscono e la pelle circostante, diventando secca e sottile, tende a lacerarsi con facilità. A volte compaiono ulcere e lividi in seguito ad attriti anche lievi. Altri sintomi includono: prurito intenso, dispareunia, bruciore e secchezza. Nei casi più gravi possono formarsi aderenze e cicatrici.
Una delle complicanze più temibili del lichen sclerosus vulvare è il carcinoma a cellule squamose della vulva che, secondo le stime, colpirebbe il 5% delle pazienti. Si tratta di una neoplasia a lento accrescimento tuttavia, a causa di ritardi diagnostici, due casi su tre non vengono trattati prima del raggiungimento dello stadio avanzato.
La diagnosi e il trattamento del lichen sclerosus vulvare
![Ginecologo](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/lg/public/foto/2022/08/05/1659704561-gynecologist-g936e6ce37-640.jpg)
La diagnosi del lichen sclerosus vulvare si basa essenzialmente sull'anamnesi e sulla valutazione fisica delle lesioni. Essa viene confermata dalla biopsia, consistente nella resezione di una piccola parte del derma che viene poi analizzato al microscopio. Le visite specialistiche (ginecologiche e/o dermatologiche) devono essere ripetute almeno ogni sei mesi per poter escludere un'eventuale evoluzione maligna della malattia.
Il lichen sclerosus vulvare è una patologia cronica. La terapia, dunque, serve a rallentare la sua progressione e a lenire i sintomi. A tal proposito il medico può prescrivere creme idratanti e lubrificanti vaginali.
A questi si associano corticosteroidi topici ultrapotenti, come il clobetasolo propionato. Per il mantenimento sono efficaci i cosiddetti inibitori della calcineurina. Solo quando questa combinazione farmacologica risulta inefficace, è possibile ricorrere ai retinoidi orali o topici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.