A sinistra, nel pieno della campagna elettorale che dovrebbe vedere le principali forze unite e contrapposte alla coalizione di centrodestra, si consumano ancora degli psicodrammi che non fanno altro che agevolare l'alleanza tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. A sinistra litigano tra loro e tra i partiti continua a scorrere sangue, sia all'interno che all'esterno dell'ammucchiata di Enrico Letta. Italia viva ha scelto di non partecipare all'accorpamento improbabile del nuovo campo largo e dal Pd sembrano essersi risentiti, soprattutto perché non potranno attingere dal bacino dell'elettorato di Renzi per tentare la scalata a Palazzo Chigi. Stilettate e sciabole incrociate sui social danno il polso del sentiment e delle tensioni che si respirano da quelle parti.
In un'intervista al Corriere della sera, Matteo Renzi non le ha mandate a dire a Enrico Letta, spiegando che "il motivo per cui Letta abbia parlato con tutti tranne che con noi sia legato a piccole vendette personali per le vicende del passato. Non si spiega una coalizione che mette insieme storie totalmente diverse, e che parte da un veto a una e una sola forza politica". L'ex segretario del Pd ha parlato di "alleanze finte e posticce" e si dice certo che in questo modo, ma anche con una campagna elettorale votata al discredito dell'avversario, Letta "sta regalando Palazzo Chigi alla Meloni".
Oggi il Pd attacca violentemente @matteorenzi . Noi facciamo politica e non viviamo di rancori personali: pensiamo che la strategia di Letta sia un regalo alla Meloni. Ma ne parleremo il 26 settembre. Per adesso buona campagna elettorale. Anche a chi ha gli #OcchiDiTigre pic.twitter.com/GRJK7A76R6
— Italia Viva (@ItaliaViva) August 6, 2022
Parole che hanno innervosito il segretario dem, tanto da accendere lo scontro tra Partito democratico e Italia viva. Questa mattina dal Nazareno fanno sapere: "Oggi, forse per rosicchiare qualche margine di visibilità in più, Matteo Renzi trova il tempo e l'audacia di dare lezioni al Partito democratico. Quello stesso partito che, prima di scappare sulla sua personale scialuppa, da segretario ha tentato di affondare lasciando macerie, lacerazioni e un 18% da guinness dei primati negativi". Infine, conclude la nota, "non stupisce che praticamente la totalità degli elettori e dei militanti del Pd abbia maturato un giudizio durissimo, senz'appello, su di lui e sulla sua parabola politica".
La replica pungente e sarcastica di Italia viva non si è fatta attendere: "Oggi il Pd attacca violentemente Matteo Renzi. Noi facciamo politica e non viviamo di rancori personali: pensiamo che la strategia di Letta sia un regalo alla Meloni. Ma ne parleremo il 26 settembre".
E quindi, il post di Italia viva si conclude con una punzecchiatura al segretario dem: "Per adesso buona campagna elettorale. Anche a chi ha gli occhi di tigre". Il video che accompagna il post è la ciliegina di uno scambio che ha sicuramente colpito nel vivo dalle parti del Nazareno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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