Spesso il rientro dalle vacanze riserva brutte sorprese per la nostra pelle.
Macchie scure, scottature e spellature possono manifestarsi a fine estate. Se non si interviene per tempo, il rischio è di incorrere in un invecchiamento cutaneo precoce. Cosa fare allora per recuperare una pelle non trattata in modo adeguato durante l’esposizione al sole e contrastarne i danni?
“Se la pelle è stata protetta con cura durante e dopo l’esposizione al sole, il primo strato contenete la melanina si mantiene sano e idratato, la pelle non desquama, non invecchia, e l’effetto è di una bellissima abbronzatura che svanisce in modo graduale. In questo caso è sufficiente una microidratazione, un leggerissimo scrub e l’applicazione di oli a base di vitamine E, argan o cocco - spiega Annamaria Forenza, patologo clinico, esperto in medicina antinvecchiamento - Se la pelle, invece, non è stata trattata in modo perfetto il primo strato, quello scuro e abbronzato, muore e desquama. Per reidratare uno scrub professionale con l’applicazione di acido ialuronico in crema può aiutare a rendere il colore nuovamente uniforme e brillante”.
“Infine, in caso di scottatura, è consigliabile intervenire sulle zone bruciate fino ad avere, soprattutto sulle pelli di fototipo chiaro, delle forme tumorali, con il rischio di doverle asportare chirurgicamente. La cura ideale - spiega Forenza - è l’utilizzo di un laser non ablativo ma biostimolante, antalgico, antinfiammatorio, riparativo. Le applicazioni durano 20 minuti, si utilizzano creme a base di acido ialuronico, vitamina E, B5, B3, tutti componenti epitelioprotettori, per un recupero continuativo e intenso. Se dopo un paio di mesi emergono zone iperpigmentate abbiamo un’indicazione di invecchiamento della pelle. Le macchie possiamo eliminarle con peeling superficiali o medi, o con un laser ablativo sempre superficiale. I risultati sono soddisfacenti e così facendo si evita una nuova infiammazione e nuove macchie”.
Una volta riparati gli inestetismi causati da una sovraesposizione solare, cosa possiamo fare per preparare la pelle all’inverno? “L’ideale è ridare alla stagione invernale una pelle sana che ha recuperato i danni - ci consiglia la Dott.ssa Forenza - Il freddo disidrata e secca moltissimo la pelle quindi occorre innanzitutto modificare il tipo di cura domiciliare, utilizzando creme con componenti più grassi che aiutino la naturale barriera lipidica.
Inoltre la pelle ha bisogno di nutrimento e idratazione interna. Bastano una o due sedute al mese di biorivitalizzazione, a seconda dell’età e delle condizioni, per proteggere la pelle e prevenire un invecchiamento precoce”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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