Sanlorenzo, via al "Total refitting"

Riscuote consensi il programma di «Total refitting» - messo a punto da Sanlorenzo e lanciato ufficialmente durante lo Yare di Viareggio - per la gestione delle imbarcazioni ritirate dai propri armatori e per l’offerta ai nuovi. Il programma parte dalla certificazione di qualità garantita dal Rina, che esegue un attento e approfondito survey. Gli ingegneri del Registro, infatti, hanno esaminato l’intero processo di gestione, dichiarandolo conforme alle «Refitting and Maintenance Quality Assurance».

Il cantiere di Massimo Perotti (nella foto) esegue un severo programma di controlli e collaudi su 450 punti di verifica e ripristino, garantendo la registrazione e la tracciabilità di tutte le fasi del processo e rilasciando un verbale di collaudo e delle relative «check list» compilate e vidimate dall’équipe tecnica di Experienced Yachts di Sanlorenzo. In questa fase vengono controllati lo scafo e le appendici di carena, vengono rilevazione dei dati dei motori, analisi di campioni dei combustibili e test di tutti gli impianti di bordo.