Certo, non siamo ai livelli di Cristoforo Colombo, che vanta una casa natale e una casa di famiglia in numerose città grandi e piccole dell'Europa occidentale, dall'Italia del Nord alla Catalogna, passando per la Linguadoca, la Galizia, il Portogallo e la Corsica. Ma neppure con Napoleone si scherza. Sarzana torna a rivendicare le origini sarzanesi dell'imperatore dei francesi e gli dedica tre giorni di festival. Il Comune ligure, infatti, ha accertato «con prove documentali» il collegamento fra la famiglia Buonaparte che visse in città fra il XII e il XVI secolo e quella che si stabilì in Corsica e che poi cambiò il nome in Bonaparte. E festeggia l'ufficializzazione della scoperta con una «tre giorni» che comincia oggi.
Ci saranno un mercatino, una rievocazione storica, un concerto di musica bonapartista, una degustazione di piatti della cucina d'epoca, un concorso di pittura, una mostra di soldatini ed esposizioni di libri antichi, stampe, francobolli, monete, medaglie, ed altre curiosità.
Sabato alle 21, inoltre, al Teatro Impavidi è previsto un concerto di musica bonapartista. I ristoranti invece per la tre giorni, proporranno menù a tema, con un'interessante rivisitazione della gastronomia dell'epoca napoleonica.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.