Sempre più connessi (e soli)

Quante volte interrompiamo una conversazione per controllare il telefono? Quante cene, riunioni o momenti di relax diventano occasioni perse perché la nostra attenzione è altrove?

Sempre più connessi (e soli)
00:00 00:00

Viviamo immersi nelle notifiche, in un continuo bombardamento di suoni, vibrazioni e aggiornamenti. Lo smartphone è diventato un'estensione della nostra mente. Ma se da un lato ci connette con il mondo, dall'altro ci allontana da chi ci sta accanto e, sempre più spesso, anche da noi stessi. Quante volte interrompiamo una conversazione per controllare il telefono? Quante cene, riunioni o momenti di relax diventano occasioni perse perché la nostra attenzione è altrove? Il problema non riguarda solo le relazioni personali - amicizie, amori, colleghi - ma anche la nostra capacità di concentrarci, di pensare in modo profondo, di apprendere.

Negli ultimi anni, numerosi studi hanno dimostrato che l'uso eccessivo dello smartphone ha un impatto negativo sulla memoria, sulla capacità di attenzione e sull'apprendimento. La nostra mente, abituata a saltare da un'informazione all'altra nel giro di pochi secondi, fatica sempre di più a mantenere la concentrazione su un compito complesso. Leggere un libro diventa difficile, seguire una lezione o una riunione senza sbirciare lo schermo quasi impossibile. Persino la creatività ne risente: il nostro cervello non ha più il tempo di annoiarsi, di vagare, di elaborare idee nuove.

E così, senza rendercene conto, perdiamo non solo la profondità delle nostre relazioni, ma anche la profondità del nostro pensiero. Riempiamo ogni attimo di silenzio con uno scroll compulsivo, ma a che prezzo?

Non si tratta di demonizzare la tecnologia, ma di imparare a usarla con consapevolezza.

Spegnere il telefono per un'ora, lasciare che una conversazione scorra senza interruzioni, resistere alla tentazione di controllare lo schermo ogni pochi minuti: sono piccoli gesti, ma oggi più che mai rivoluzionari. Perché nessuna notifica sarà mai più importante di un amico che ci parla, di un'idea che prende forma nella nostra mente, di un momento che potrebbe non tornare più.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica