Si aspetta Quaresma, si avvicina Juninho

Trivela o ascensore? Se Quaresma tentenna, Juninho invece sembra tentato dalla proposta del Genoa che lo considera il degno erede di Thiago Motta. Per un portoghese che scende, un brasiliano che sale nel borsino del mercato rossoblù. Questione di giorni: martedì prossimo Enrico Preziosi incontrerà di nuovo l'agente di Quaresma e lo stesso attaccante per porre fine a quella che sta diventando una stucchevole telenovela. Oltre a quella data non si andrà. Ai microfoni di Radio Radio Tv ieri Preziosi ha espresso tutto il suo ottimismo: «Quaresma? Sono certo che chiuderemo la prossima settimana». Il patron ha mandato poi un messaggio a Rubinho: «Spero si penta e rinnovi con noi, altrimenti ci sono pronti due portieri di livello liberi».
Ma la pista più calda nelle ultime ore è quella legata a Juninho. Secondo PianetaGenoa 1893 sarebbe vicino l'accordo tra il giocatore e la società di villa Rostan che lo segue da tempo. Il legame tra Juninho e il Lione si è sciolto dieci giorni fa, quando il club ha deciso di lasciarlo libero dall'ultimo anno di contratto. Sulle sue tracce c'è anche lo Sporting di Lisbona, ma il brasiliano sembra allettato dalla prospettiva di chiudere la carriera in Italia. Lo scorso gennaio ha compiuto 34 anni, il fisico però è ancora integro e in grado di disputare un paio di stagioni ad alto livello. Di Juninho sono celebri le punizioni che calcia ad «ascensore», imprimendo una particolare traiettoria al pallone che si abbassa improvvisamente lasciando di stucco i portieri avversari. Con la maglia del Lione Juninho Pernambucano (da non confondere con Juninho Paulista) ha segnato 95 gol, 42 dei quali proprio su calcio piazzato. Nel 2008 in un match di Champions League contro il Barcellona segnò da 43 metri. L'anno prima aveva trafitto il Real Madrid calciando una punizione a 126 km all'ora.

Nella nazionale verde - oro vanta 44 presenze e sette reti. Se per Juninho il Grifo deve battere la concorrenza dello Sporting Lisbona, per Kharja ora spunta l'insidia del Palermo che lo ha messo nel mirino su precisa richiesta del nuovo allenatore Zenga.