La spesa conveniente? Va’ dove ti porta il web

La perfetta donna di casa? Una «smanettona» che vive dietro al computer. Perché gli obiettivi so­no gli stessi da sempre- risparmia­re, risparmiare, risparmiare- spe­cie in tempi di grama, di manovre economiche lacrime e sangue, di spread da capogiro che incidono sulla vita quotidiana delle fami­glie. Ma i metodi per districarsi nella giungla dei prezzi e nella ster­minata varietà dei supermercati e delle offerte si sono evoluti parec­chio e il tempo- detto alla Biscardi - è sempre più tiranno per le don­ne che sommano il doppio lavoro (casa e ufficio, ça va sans dire ). Ec­co che, in soccorso delle famiglie (i numeri confermano che gli uo­mini sono sempre più collaborati­vi) arriva l’elisir di sopravvivenza: Internet,che ha dato il via all’epo­ca della spesa 2.0.

Basta stare comodamente sedu­ti sul divano di casa, meglio quan­do i pargoli sono a letto, e buttarsi nell’avventura on-line.Da diversi anni Esselunga e Carrefour offro­no la possibilità, a chi vive nelle principali città italiane, di evitare i giri per gli scaffali e le code alla cas­sa: la spesa si può fare direttamen­te via­web e con un costo aggiunti­vo di pochi euro ( circa 8) un addet­to del s­upermercato porterà i pro­dotti direttamente a casa vostra.

È l’addio all’incubo del sabato mat­tina passato col carrello in mano. Se invece l’obiettivo non è solo ri­sparmiare tempo e salute ( sbaraz­zondosi del carico della spesa) ma risparmiare soprattutto danaro, l’ultima novità la offre«KlikkaPro­mo. it», il primo motore di ricerca in grado di offrire una mappa det­tagliatissima­di tutte le promozio­ni in corso nei singoli punti vendi­ta - e dei più vicini a casa vostra ­delle più grandi catene di super­mercati e ipermercati: da Auchan a Carrefour, da Gigante a Unes, Ti­gros, Esselunga, Iper e Simply. Ba­sta digitare il proprio codice di av­viamento postale (Cap) et voilà : a disposizione si potranno avere tut­te le promozioni in corso nei su­permercati di zona. Per ogni singo­lo prodotto che ci interessa. «Con­siderato che una famiglia spende circa 470 euro al mese in alimenta­ri e bevande, cioè circa 6mila euro l’anno e che approfittando delle offerte in corso nei supermercati si può risparmiare dal 30 al 40% senza cambiare i prodotti a cui si è affezionati, abbiamo stimato che col nostro motore di ricerca una fa­miglia può risparmiare circa 2500 euro l’anno»,spiega Luciano Maz­zone, presidente e amministrato­re delegato di «KlikkaPromo.it», che da pochi giorni ha lanciato la versione nazionale del sito finora avviato con grande successo nella sola Lombardia. E per i più tecno­logici arriverà anche un’applica­zione, un’assoluta novità, per gli smartphone Apple e Android (l’85%del mercato)in grado di ga­rantire lo stesso servizio a portata di telefonino. I prodotti più richie­sti? «I pannolini- spiega Mazzone - che incidono parecchio sui bilan­c­i familiari e di cui si occupano tan­to anche gli uomini. Una fotogra­fia della famiglia di oggi è quella con la mamma che allatta e l’uo­mo a caccia delle offerte su Inter­net. Perché se è vero che le donne sono le principali utenti del no­stro servizio (il 55%), rispetto alle straniere (65-70% on line per cer­care il risparmio), le italiane han­no ribaltato lo stereotipo del Pae­se masc­hilista e conservatore e af­fidano una grossa fetta del compi­to della spesa sul web ai loro uomi­ni, il 55% dei nostri utenti».

Apripista sul mercato in Italia è stato «RisparmioSuper.it». Se KlikkaPromo indica le promozio­ni in corso, RisparmioSuper per­mette di comparare i prezzi di ali­mentari ed elettrodomestici. En­trambi consentono di creare una lista con i prodotti di uso frequen­te: il primo indicherà il punto ven­dita dove ci sono maggiori offerte per i prodotti scelti, il secondo quello dove i prezzi per quei pro­dotti sono più bassi. Così si potrà scegliere il punto vendita più con­ve­niente ed evitare di fare le trotto­le da un negozio all’altro.

Negli Stati Uniti, in Germania e in Gran Bretagna siti di questo ge­nere sono avviati da tempo (negli Usa da oltre dieci anni) e hanno grande successo.

«Siamo su Inter­net da poco più di un anno e co­priamo anche i centri minori e non solo le grandi città - spiega Barbara Labate, fondatrice di Ri­sparmioSuper- . Abbiamo 165mi­la utenti registrati, molti dei quali ci inviano ogni giorno segnalazio­ni per migliorare il servizio. E tra loro, vi sorprenderà, non ci sono solo giovani: l’8% dei nostri utenti sono pensionati».