La ricreazione è finita. Per fortuna

Ieri Renzi ha detto al consiglio dei ministri: "La ricreazione è finita". Si riferiva naturalmente a questo Festival di Sanremo

La ricreazione è finita. Per fortuna

Ieri Matteo Renzi ha detto al consiglio dei ministri: «La ricreazione è finita». Si riferiva naturalmente a questo Festival di Sanremo, partito con le migliori intenzioni ma rivelatosi fuori linea rispetto al nuovo corso. Un vero e proprio disastro. Fuori c'è un Paese da svecchiare, i quarantenni occupano i posti di potere, il governo è pieno di ragazze belle e speriamo anche brave. Fabio Fazio che cosa ti apparecchia? Una settimana di nostalgia non stop. Una interminabile puntata di Techetechetè. Un elogio ininterrotto dei bei tempi andati, che non sono mai esistiti come può testimoniare chiunque li abbia vissuti.

Una infinita tirata retorica sulla Bellezza e neanche una bellezza sul palco, neanche l'ombra di una soubrette, se non quella sfuggente di Laetitia Casta. La scenografia, un elegante palazzo del passato un po' in rovina, doveva essere la metafora del Paese, ma è solo la metafora del Festival 2014.

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