Su Achille Lauro nelle ultime settimane si è detto tutto e il contrario di tutto. Il giovane trapper è stato uno dei protagonisti indiscussi dell'ultima edizione del Festival di Sanremo, sia per il suo brano balzato in cima alle preferenze degli ascoltatori radio, sia per i suoi look e le trasformazioni sul palco dell'Ariston. Qualcuno ha iniziato ha spulciare nella sua vita e sono emersi dettagli particolari, in parte da lui stesso smentiti in un'intervista al Corriere della Sera. Ora è il padre a parlare, per raccontare le sue verità su suo figlio.
Achille Lauro ha alle spalle una famiglia benestante, non è uno dei tanti rapper nati nelle periferie e nelle borgate delle grandi città. Suo padre, Nicola De Marinis, è uno dei giudici della Corte di Cassazione e avrebbe voluto che il figlio seguisse le sue orme ma fin da giovane era chiaro che Lauro non era fatto per intraprendere una carriera come quella. "Un giorno mi ha voltato le spalle dicendo, proprio come nella canzone, Me ne frego", ha raccontato l'uomo a Di più, rivelando alcuni dettagli della loro relazione e del loro passato. Il rapper è stato spesso etichettato come una persona che fa uso abituale di stupefacenti ma il padre ci tiene a smentire queste voci, facendo alcune precisazioni sul carattere e sulla personalità del figlio. "Non lo è, non ha avuto esperienze devastanti. È un eccentrico ed è ben diverso. Ne avrà fatto uso in passato, ma non come ha scritto, in modo così esagerato", ha detto il magistrato, sgombrando il campo dalle insinuazioni diffamanti sul conto del figlio.
Su molti rapper girano voci simili e tanti colleghi di Achille Lauro, in maniera più o meno diretta, hanno ammesso di fare o di aver fatto uso e abuso in passato di droghe. Molti di loro provengono dalle periferie degradate, hanno alle spalle storie difficili e famiglie poco presenti. Non Achille Lauro, come ha voluto sottolineare il signor Nicola De Marinis: "Io mi sono allontanato dai ragazzi perché le incomprensioni erano tante, la madre non li hai mai abbandonati."
In passato tra loro due c'erano stati alcuni strappi, per qualche tempo i rapporti non sono stati idilliaci tra padre e figlio ma pare che i due abbiano abbondantemente superato le incomprensioni e le divergenze, ritrovando un rapporto più maturo: "Ci sentiamo, ci confrontiamo da uomini. Lo chiamo spesso. La mamma è amministratrice della sua casa discografica ed è quella che sicuramente lo sente di più.
" La delusione per l'uomo dev'essere stata grande quando ha capito che suo figlio non era intenzionato a seguire una brillante carriera nel mondo della magistratura, ma adesso il signor Nicola De Marinis non ha più dubbi: "Oggi sono fiero di lui."- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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