Annalisa: "Stavolta viaggio con Darwin"

Come le saghe cinematografiche migliori, «Tutta colpa di...» firma la sua trilogia. Da domani in seconda serata dopo Le Iene torna su Italia 1 il programma prodotto dalla DUEB di Luna Berlusconi, questa volta col titolo Tutta colpa di Darwin: dopo Einstein e Galileo, è il celebre scienziato della Teoria dell'Evoluzione a prendersi gli onori di battezzare il docu-viaggio di divulgazione scientifica in tre puntate condotto da Annalisa Scarrone. Meglio nota come Annalisa e basta, la cantautrice savonese, sbocciata nella decima edizione di Amici di Maria De Filippi, è ormai una veterana al timone del progetto: «Quando la scegliemmo per Tutta colpa di Einstein pensavamo a una scommessa perfetta per il canale e per lo scopo del programma, ma azzardata spiega Luna Berlusconi Annalisa è a suo agio sul palco quando canta, la tv è un'altra cosa. Eppure, a questo terzo capitolo il pubblico scoprirà una Annalisa sempre più naturale e consapevole del mezzo televisivo. Senza contare che lei, non tutti lo sanno, è laureata in Fisica». Insomma, la popstar giusta al posto più giusto dopo quello di un live. Le aspettative di Tutta colpa di Darwin sono alte: «La seconda serie è stata acquistata da Netflix rivela Luna Berlusconi e per noi questo è un grande riconoscimento. Su Italia Uno raccogliemmo fino al 10 per cento di share, con picchi del 13, all'una di notte. E con un'attenzione considerevole da parte del pubblico 15-22 anni, che arriva fino al 20 per cento. Oggi siamo un fiore all'occhiello della rete». Annalisa, con i suoi occhi chiari e intelligenti aperti sull'avventura, si definisce entusiasta: «La mia anima è da nerd vera spiega divertita la cantante Incontrerò iCub, un cucciolo di robot realizzato dall'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, entrerò nella grotta di Chauvet con le più antiche decorazioni d'Europa. Nella prima puntata giocherò a bocce con Roberto Vecchioni chiacchierando dei massimi sistemi, e vivrò l'esperienza del volo a caduta libera.

Nel programma si parlerà di nuovo umanesimo, big data e, come piace a me, alzeremo lo sguardo verso l'universo». Attesi lo scienziato giapponese Hiroshi Ishiguro, autore del robot suo gemello Geminoid, l'atleta Giusy Versace e l'astronauta e ingegnere spaziale Paolo Nespoli.