A sei mesi dalla fine del suo terzo periodo di rehab dall'alcool, Ben Affleck, interprete di "Batman" e "Armageddon" sta finamente bene.
Grazie anche agli sforzi dell'ex moglie Jennifer Garner, l'attore 46enne aveva deciso di intraprendere un nuovo percorso di disintossicazione dall'alcool in una clinica di Malibù, California, della durata di 40 giorni. Affleck, come riporta il sito Hollywood Reporter, era dipendente dall'alcool fin da giovane e anche oggi dopo essere guarito, continua a contare sul gruppo di sostegno che lo aiuta a non ricadere nella sua difficile dipendenza.
Un insider racconta che "sta molto bene. Combattere e avere a che fare con questo disturbo è davvero difficile. Lui ha trascorso molto tempo per capire quale fosse il gruppo di sostegno che lo avrebbe potuto aiutare al meglio."
Ben e Jennifer, che hanno annunciato il loro divorzio nel 2015, sono oggi molto vicini, grazie anche ai tre figli Violet, 13 anni, Serpahina, 10, e Samuel di 7 ed è proprio l'ex moglie 46enne ad averlo sostenuto in questo difficile momento e ad aver creduto in lui. "Jen è orgogliosa del duro lavoro che Ben sta portando avanti», ha affermato una fonte a The Hollywood reporter, "così, di conseguenza, passano più tempo insieme. I bambini amano vedere contemporaneamente mamma e papà, e anche Ben lo adora.
La famiglia lo ispira a essere una persona migliore".Sul fronte lavorativo, per l'attore di Botston, marzo è il mese di uscita del film in onda su Netflix Triple Frontier, che vede Affleck nelle vesti di un agente speciale.
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