Ciao Darwin, Paolo Bonolis e la denuncia per "abusi sui maiali"

Secondo le ultime indiscrezioni riportate online sul conto del format di Canale 5, andato in onda lo scorso venerdì sera, è giunta per la produzione del programma Ciao Darwin una denuncia da parte dell'associazione per i diritti degli animali, "Centopercentoanimalisti", che contesta fermamente al programma di successo di "abusare sugli animali" nella trasmissione.

Ciao Darwin e l'accusa degli animalisti

L'inossidabile coppia televisiva formata da Paolo Bonolis e Luca Laurenti è tornata a registrare dei dati di ascolto trionfanti, aggiudicandosi la vittoria della sfida in termini di ascolti relativa allo scorso venerdì. E non è solo per i dati Auditel registrati per l'ultima puntata di Ciao Dawin, che Paolo Bonolis e Luca Laurenti sono tornati a catalizzare l'attenzione mediatica. Secondo il contenuto della denuncia sporta dall'associazione "Centopercentoanimalisti", il format Ciao Darwin sarebbe reo di strumentalizzare gli animali ai fini di share, in quanto nell'ultima puntata, in particolare, si sarebbero registrati "degli abusi ai danni dei maiali ingaggiati per la prova di coraggio", che ha visto le compagini "Family day" e "Gay pride" sfidarsi in una battaglia televisiva all'ultimo sangue.

I maiali - secondo quanto accusano gli animalisti- "sono già condannati a vivere in prigionia dalla loro nascita, destinati ad essere squartati, momentaneamente vengono allontanati dal lager e gettati tra luci e rumori stressanti in situazioni allucinanti, come quella a cui abbiamo purtroppo assistito".

Poi, Bonolis viene attaccato sul personale dagli animalisti accusatori in questione, che definiscono il conduttore un "soggetto, noto nel nostro ambiente per amare il circo, delfinari e zoo, tanto per confermare la sua insensibilità nei confronti degli animali".

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