Settantadue anni e una vita parecchio stressante alle spalle, trascorsa calcando i palchi di tutto il mondo, in un crescendo di popolarità che a portato lui e la sua band a diventare uno dei gruppi più importanti della storia del rock.
Keith Richards non è di certo uno che si è mai fatto mancare nulla, ma ormai - diciamolo - anziano, verrebbe da pensare che abbia abbandonato per strada qualcuno dei suoi vizietti. Un'idea che il chitarrista dei Rolling Stones continua a smentire allegramente, un'intervista dopo l'altra.
Stavolta ci ha pensato il magazine musicale Mojo a tirargli fuori una confessione sulle sue abitudini. In un'intervista, Keith ha ammesso che - in questo l'età non lo ha cambiato per nulla - continua a fumare marijuana ogni giorno. Una canna "rigorosamente californiana" ogni mattina presto.
Mentre i fan di tutto il mondo attendono metà settembre, quando il prossimo disco dei Rolling Stones sarà dato alle stampe, lui discetta di cannabinoidi e droghe leggere, dicendo di guardare con un certo piacere a quegli Stati americani che si stanno muovendo, come il Colorado, verso la legalizzazione della cannabis per uso ricreazionale.
"Non so se a lungo andare sia una cosa
buona", ammette il chitarrista. Ma di certo più di tanto non può dispiacergli. Non è certo una novità di oggi che alcol e droghe, non solo leggere, abbiano costituito per anni una parte interessante della dieta di Richards.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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