Coronavirus, Bonucci nella bufera per i festeggiamenti del suocero: "Ve ne siete fregati dei divieti?"

Polemica social per Leonardo Bonucci e la sua famiglia che ha festeggiato il compleanno della moglie del calciatore, non rispettando i divieti di assembramento

Coronavirus, Bonucci nella bufera per i festeggiamenti del suocero: "Ve ne siete fregati dei divieti?"

I nervi sono tesi nel Paese, la lunga quarantena, che ormai ha superato i 40 giorni, inizia a far sentire i suoi effetti sugli italiani. Tra chi vorrebbe già uscire e tornare alla normalità di "prima" e chi, invece, vive con il terrore che il coronavirus possa riprendere a circolare con la stessa virulenza di febbraio, ci sono quelli che puntano il dito contro chi, per leggerezza o per sfida, già si radunano con amici e parenti, andando contro qualunque norma di distanziamento sociale. Tra gli ultimi a cadere vittima della denuncia social c'è Leonardo Bonucci, che ha festeggiato il compleanno del suocero.

A pubblicare lo scatto che testimonia il festeggiamento è la moglie del giocatore della Juvenuts, Martina Maccari. Il profilo della donna è seguito da oltre 220 mila persone e l'immagine non poteva certo passare inosservata. Nel post condiviso su Instagram si vede la famiglia Bonucci al completo, insieme ai genitori di Martina e a suo fratello. Una vera e propria reunion familiare che sarebbe normale in altri momenti ma che ora è oggetto di critiche e di insulti per il calciatore e per sua moglie. Sono tantissimi gli italiani il cui compleanno cade in questo periodo, migliaia i giovani che da marzo a oggi compirano 18 o 20 anni, due traguardi che in tempi normali verrebbero festeggiati con grandi party. Sono centinaia anche i giovani che hanno conseguito la laurea e che fino a poco più di un mese fa sognavano grandi feste con amici e parenti per celebrare la fine di un lungo percorso di fatica. Tutti loro hanno dovuto rinunciare ai festeggiamenti e, quindi, è comprensibile la rabbia di chi vede che alcuni personaggi noti, invece, si riuniscono con i parenti stretti, anche se con meno fasti del passato.

"Ma voi abitate tutti assieme oppure ve ne siete fregati dei divieti di spostamento ed assembramento?", ha chiesto un'utente nel vedere la foto dove, oltre a esserci il ricongiungimento familiari, non viene rispettata nemmeno la distanza di un metro tra le persone dei diversi nuclei familiari. "Beati voi ricchi che vi potete anche incontrare", si legge in un altro post polemico. In effetti, anche la caption di Martina Maccari potrebbe portare a qualche fraintendimento, se viene letta velocemente: "Che poi, Corona, cosa hai cambiato delle cose che nulla può cambiare?" Ovviamente la risposta della moglie di Leonardo Bonucci non è tardata ad arrivare per spegnere (o provarci) le polemiche: "Dal 7 marzo ho messo piede fuori casa 2 giorni fa per la prima e unica volta. Mi portano spesa a casa. Abbiamo usato un Glovo per la torta, regalato un disegno incorniciato con una vecchia cornice che avevamo a casa. I miei attraversano una scala interna per venire da me. Sono chiusi come me dal 7 marzo. Fatemi un favore criticate tutto, soldi, casa, marito, me in prima persona, ma non il senso civile e di responsabilità."

Martina Maccari, come per giustificare la scelta di radunare la sua famiglia, ha spiegato di aver donato per l'emergenza coronavirus e di essersi adoperata insieme alla famiglia per dare il suo contributo al superamento di un momento difficile come questo. "State facendo una polemica sterile a mio avviso.

Se siete arrabbiati con il mondo vi capisco, ma non ci risolverà la vita tanta inutile polemica", ha concluso la donna, le cui parole non hanno però calmato chi, da due mesi a questa parte, continua a non vedere amici e parenti per rispettare il decreto contro l'epidemia di coronavirus. Polemiche simili nei giorni scorsi sono scaturite dalla scelta di Alessia Marcuzzi di festeggiare la Pasqua insieme ai suoi genitori mentre ieri, Gabriele Parpiglia, ha denunciato una festa illegale in pieno centro a Milano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica