Il Coronavirus inizia a far sentire i suoi effetti nella quotidianità. La Regione Lombardia ha serrato i ranghi e ha disposto altissime misure di contenimento per limitare il rischio di contagio. Tra queste, c'è la sospensione delle manifestazioni, degli eventi e di ogni forma di riunione pubblica o privata. Anche il mondo dello spettacolo viene colpito dall'ordinanza del governatore della regione Lombardia, con i primi effetti sulle trasmissioni televisive e sulle rappresentazioni teatrali.
Mediaset è il più grande network privato del Paese e ha il suo centro di produzione principale a Cologno Monzese, una città a una manciata di chilometri da Milano. Al suo interno lavorano migliaia di persone, che quotidianamente arrivano in azienda dall'hinterland milanese ma anche dalle province vicine. Qui, inoltre, si recano ogni giorno centinaia di persone che prendono parte come pubblico alle trasmissioni televisive registrate nei suoi studi. Una moltitudine di persone si ritrova quotidianamente all'interno degli studi televisivi per lavoro e per diletto e in tempi di Coronavirus il rischio di contagio è troppo alto per correre un rischio simile.
Per questo motivo, fin dal primissimo pomeriggio, i profili social de Le Iene hanno comunicato al loro pubblico che il programma andrà in onda senza pubblico in studio. Una scelta partita dalla produzione, che ha di fatto anticipato di qualche minuto l'ordinanza del governatore Fontana. "Per la prima volta in 24 anni di storia del programma andremo in onda senza pubblico in studio nelle prossime puntate di martedì 25 e giovedì 27 febbraio", si legge nel comunicato diramato sul sito internet del programma, che poi conclude: “Il sindaco del capoluogo lombardo Giuseppe Sala ha chiesto di prendere tutte le misure per fermare la diffusione del virus. Anche noi vogliamo contribuire.”
Pochi minuti dopo il comunicato de Le Iene, anche Barbara d'Urso ha dato la notizia che nessuno dei suoi tanti fedelissimi avrebbe voluto leggere. “In rispetto all'ordinanza della Regione Lombardia, Mediaset ha deciso che questa sera Live – Non è la d'Urso andrà in onda in diretta e senza pubblico in studio. Una scelta che condivido totalmente per il senso di responsabilità verso il pubblico stesso, verso gli ospiti e verso i tecnici che lavorano al programma", dice la conduttrice. Una situazione diversa e impensabile solo fino a pochi giorni fa, figlia di una situazione che non sembra destinata a risolversi nel brevissimo termine. "Non sarà facile per me con lo studio completamente vuoto ma cercherò comunque di tenervi compagnia con tutti gli ospiti previsti e so che sentirò il vostro calore", conclude la conduttrice.
Già nelle scorse ore, l'azienda aveva comunicato che tutti gli operatori e i giornalisti impegnati nelle zone colpite dal Coronavirus, in particolare quelli che hanno lavorato nei focolai del virus, potranno rientrare negli uffici solo dopo aver eseguito il tampone. Una precauzione per la tutela dei tantissimi dipendenti e visitatori del centro produzione di Cologno Monzese in un momento molto delicato.
Le misure cautelative prese da Mediaset si uniscono a quelle già assunte da altri grandi aziende del territorio milanese. La torre Generali nel nuovissimo quartiere Citylife di Milano da domani sarà blindata, con sistemi di controllo paragonabili a quelli in atto negli aeroporti.
Sono stati installati gli scanner termici che misureranno la temperatura di chiunque varcherà l'ingresso della sede, sia un dipendente o un visitatore. I lavoratori sono invitati a ricorrere allo smartworking, così come in tante altre realtà del terziario del milanese, in modo tale da ridurre gli spostamenti e i contatti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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