Craig incerto se rifare Bond: Boyle voleva far morire 007

Se siete appassionati di James Bond mettetevi il cuore in pace: fino al 2020 non potrete gustarvi la puntata numero 25 della saga di 007. Tutta colpa dell'addio del regista Danny Boyle che ora mette in discussione tutto. Anche la presenze di Daniel Craig.

007 a rischio rivoluzione

La saga ricomincia da capo. Il motivo? La sceneggiatura voluta regista uscente- raccontano da The Guardian - tra i vari colpi di scena pare avesse messo in conto la possibilità che Bond passasse in carcere gran parte del film e addirittura la morte dell'agente segreto. Non solo, lo script di Boyle prevedeva troppe rivoluzioni per una saga come quella di 007.

E allora si è arrivati all'aut aut: o cambi sceneggiatura o rimetti il mandato, avrebbero detto i produttori al regista. E così Boyle ha lasciato, mettendo così in discussione anche la partecipazione del bellissimo Daniel Craig. Risultato? Il ciak del prossimo film era previsto per il prossimo ottobre, ma come sottolineano da Il Corriere della Sera subirà un leggero ritardo.

Non solo, si parla già di possibili sostituti: Idris Elba o Tom Hardy. In lizza per il posto di regista ci sarebbero Christopher Nolan, Susanne Bier e Christopher McQuarrie. Quest'ultimo pare il più probabile dopo il successo dell'ultimo "Mission: Impossible".