"La depressione è la peggiore cosa che una persona possa affrontare", disse una volta Dolores O'Riordan. Non sono poche infatti le battaglie che la star irlandese, morta improvvisamente all'età di 46 anni per cause ancora da chairire, ha dovuto affrontare nel corso della sua vita.
Le molestie subite quand'era bambina e poi la lotta contro l'anoressia. O ancora: la morte del padre e della suocera che hanno lasciato dietro di lei un vuoto incolmabile. "Ci sono momenti in cui ho sofferto", raccontò la cantante. "Poi, di nuovo, ho avuto anche molta gioia nella mia vita, specialmente con i miei figli, ci si alza e poi si ricade, non è così che va la vita?".
In particolare, la donna raccontò all'Irish Independent i dettagli degli abusi subiti da piccola. "Lui (l'aggressore) mi masturbava quando avevo otto anni. Andò avanti per quattro anni. Ero solo una bambina".
Dolores durante gli anni ha parlato delle sue difficoltà ma anche della lunga pausa presa dalla band - dal 2003 al 2009 - a causa di uno suo crollo nervoso. "Lavoravamo sempre e alla fine ero bruciata", disse una volta all'Irish News.
La morte per cause "inspiegabili"
La notizia della sua morte è arrivata ieri ma secondo quanto riportato dalla polizia le cause al momento risultano ancora "inspiegabili".
La star si trovava all'hotel Hilton di Londra. Gli agenti sono stati contattati alle 9 di ieri mattina e arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna, che si trovava nella capitale inglese per una sessione di registrazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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