"Diffonde fake news sul Covid". E Miguel Bosé viene oscurato

E dopo quel video condiviso sui social, ora Miguel Bosé è stato oscurato da Twitter e accusato di diffondere fake news sulla pandemia

"Diffonde fake news sul Covid". E Miguel Bosé viene oscurato

C’è una svolta sulla vicenda che interessa Miguel Bosé. Solo qualche giorno fa, in un video che è stato postato sui social, il cantante si era esposto in prima linea contro il virus e contro l’utilizzo delle mascherine, riconosciuto come unico strumento di difesa individuale. Un video che subito ha fatto il giro del web, catalizzando l’attenzione di tutti, tanto è vero che lo stesso Miguel Bosé è stato attacco duramente dai fan più storici. A tanti non è piaciuto il suo "grido di resistenza", proprio ora che in Spagna i contagi sono in salita e il virus non è stato ancora contenuto, nonostante le misure di sicurezza messe in atto e il regime di lockdown. Ora spunta una notizia trapelata dalla CNN spagnola, la quale conferma che sulla questione ci sarebbe un colpo di scena inaspettato.

L'account Twitter di Miguel Bosé, che conta più di tre milioni di follower, è stato bloccato. Il motivo? Il cantante ha diffuso in rete notizie false sul virus e avrebbe messo in dubbio persino l’esistenza stessa della pandemia. Una punizione molto dura ma molto esemplare. Bosé per una settimana non può avere accesso al suo account, e non può utilizzare nessuna delle funzionalità permesse dal celebre social network. Tutto a causa di quel video pubblicato lo scorso 16 agosto su Instagram e che è stato poi condiviso anche su Twitter.

Questo perché Bosé, secondo i vertici di Twitter, avrebbe "incoraggiato le persone a remare contro le disposizioni del governo", lanciandosi in ipotesi di complotti e sbeffeggiando le raccomandazioni sanitarie messe in atto negli ultimi mesi. Prima del blocco da parte di Twitter, però, molte sono state le critiche ricevute. In tanti hanno ritenuto inspiegabili le sue tesi, perché proprio a causa di una polmonite aggravata dal virus, lo scorso mese di marzo, Bosé ha visto morire sua madre. La vicenda ha scosso la comunità dei social e la pubblicazione di quel video ha creato non poca indignazione. La notizia di questo stop forzato è stata accolta molto positivamente dagli utenti di Twitter, alcuni si sono lanciati anche in commenti ironici e pungenti sulla scelta di aver oscurato le opinioni di un negazionista.

Per ora da parte di Miguel non c’è nessuna reazione, o almeno non è trapelato nulla sulle piattaforme in cui il suo profilo è ancora attivo. Non è di certo la prima volta che un personaggio pubblico viene segnalato perché diffusore di fake news.

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