Per la seconda serata consecutiva Ermal Meta è in coda alla lista dei cantanti che si esibiscono sul palco del teatro Ariston. Il cantautore, papabile vincitore e primo nella classifica generale della 71esima edizione del festival di Sanremo, ha cantato la sua canzone "Un milione di cose da dirti" ben oltre l'una di notte. Una decisione dovuta al caso, che però ha fatto storcere il naso ai fan e allo stesso Ermal.
Il cantante ha polemizzato apertamente con gli organizzatori del Festival, twittando un messaggio sulla popolare piattaforma social. Nel testo Ermal Meta racconta la conversazione avuta con il nipotino che anche questa sera, a causa dell'ora tarda, non ha potuto vedere lo zio in televisione. "'Pronto zio Ermal, stasera ti vedrò cantare?', 'No amore, anche stasera canto tardissimo e tu a quell'ora starai già dormendo'". "Allora ti sogno, zio", scrive Meta nel suo cinguettio, concludendo: "Stasera canto per i tuoi sogni e forse domani anche per i tuoi occhi".Parole di affetto nei confronti del bambino, ma anche una nota stonata per l'ennesimo sforamento di una gara interminabile. La polemica sull'eccessiva lunghezza del festival di Sanremo impazza da giorni. La chiusura delle puntate di Sanremo è posticipata più in là ogni giorno che passa. E se anche Zlatan Ibrahimovic polemizza sulla cosa una domanda ci sarebbe da farsela. Ci ha pensato Ermal Meta, che già nella terza serata della kermesse - quella dedicata ai duetti e alle cover - aveva scherzato sibillino sui social: "Stasera sembrerò quello che fa gli auguri in ritardo!". Il cantautore ha portato all'Ariston il brano "Caruso" di Dalla, cantando insieme alla Napoli Mandolin Orchestra.
Ma essendo penultimo in ordine di uscita nella scaletta generale la sua esibizione è arrivata intorno all'una di notte, facendo sfumare l'omaggio a Lucio Dalla al giorno successivo rispetto a quello del suo compleanno. E la sottile ironia del tweet di Meta non è sfuggita ai suoi fan che lo hanno comunque sostenuto.
“Pronto zio Ermal, stasera ti vedrò cantare?”
— Ermal Meta (@MetaErmal) March 5, 2021
“No amore, anche stasera canto tardissimo e tu a quell’ora starai già dormendo.”
“Allora ti sogno, zio.”
Stasera canto per i tuoi sogni e forse domani anche per i tuoi occhi.
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