"Tutto tua madre", questo il nome del nuovo singolo di J-Ax che uscirà domani e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali. Una canzone che prende spunto da un problema attuale e che lo stesso cantante rapper ha voluto raccontare per spiegare il testo e il significato della canzone:
"Ho voluto scrivere un pezzo per le persone che vivono il dramma di voler creare una nuova vita senza riuscirci, situazione in cui, per qualche anno, mi sono trovato anch'io - dice il cantante - In Italia siamo in tantissimi, ma per qualcuno siamo troppi. Dovremmo essere zero. Infatti leggiamo più spesso di iniziative che questo governo vorrebbe prendere contro la fecondazione assistita e tante altre procedure che aiutano decine di migliaia di coppie italiane a creare una famiglia insieme".
"Non è una scelta di nessuno trovarsi in una situazione così, ma si tratta di qualcosa che colpisce tutti trasversalmente, senza favoritismi o pregiudizi: destra, sinistra, leghisti, comunisti, grillini e gente che si nutre solo del proprio respiro".
"Per questo motivo, prima di andare fino in fondo e negare a centinaia di migliaia di italiani il diritto di avere un figlio, vi chiedo un piccolo gesto di empatia: come vi sentireste voi se, da un momento all'altro, il rumore del respiro e le risate del vostro bambino sparissero? Quel vuoto è quello che vivono tanti italiani come voi. Quel vuoto tanti non desiderano altro che colmarlo con l'amore. E l'amore, voi, o chiunque altro, non avete il diritto di fermarlo".
Quella del nuovo singolo è sicuramente un'altra buona occasione per festeggiare i suoi 25 anni di carriere. Dopo l'uscita di "25 Ax - il Bello di essere J-Ax", la raccolta che celebra i suoi 25 anni di discografia, in attesa del live show da solista al Fabrique di Milano con 5 date evento nel mese di ottobre: lunedì 15, martedì 16, mercoledì 17, domenica 21 e lunedì 22.
"25 anni di carriera. Perché vado ancora avanti? Che cosa volevo fare 25 anni fa? Io, in questa vita dice il cantante - sono venuto per vivere ad alta voce. Per dare fastidio.
Per far spostare da dov'è seduto comodo il conformismo italiano e fargli cambiare vagone. Sono partito da zero, dal paese di 1.738 abitanti e sono arrivato a riempire lo stadio con 79.500 persone. Per essere felice non mi serve altro che fare musica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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