Un’estate da dimenticare per Patty Pravo e Gianna Nannini. La prima ha dovuto gettare la spugna dandola vinta alla sua ultima debolezza: gli attacchi di panico. La seconda ha avuto un incidente in bicicletta che modificherà sostanzialmente i suoi progetti discografici. La Mambelli ha dovuto interrompere il tour «Sulla Luna Tour» che, fino a fine settembre, prevedeva altri 14 appuntamenti, dopo il premio Lunezia un mese fa, assegnatole per la seconda volta nella carriera, quest’anno per il brano «La luna», firmato dall’amico Vasco Rossi con Gaetano Curreri, nuova hit cucita addosso alla «divina» dopo «E dimmi che non vuoi morire». Infausta stagione anche per Gianni Nannini che cadendo dalla bicicletta si è fratturata il malleolo del piede destro. Un incidente che ha costretto a rivedere i piani della cantante senese attesa a Londra per fine mese per la registrazione del nuovo disco. I medici le hanno infatti imposto riposo assoluto per almeno un paio di mesi.
La Mambelli ha dovuto interrompere il tour dopo che a Roccapalumba (in provincia di Palermo) il suo concerto non è andato oltre la terza canzone. I giornali locali hanno insinuato un problema tecnico legato alle luci del palco che impedivano all’ex ragazza del Piper di leggere bene il gobbo. In verità si trattava di attacchi di panico. Ed è la sua manager Rossella Martini a spiegare all’Ansa la situazione che impedirà, tra l’altro, a Patty Pravo di partecipare alla Festa della Perdonanza dell’Aquila, in programma il prossimo 25 agosto. «Non è stato un capriccio da rockstar - spiega la manager - ma la reazione ad un forte disagio psicologico, di cui Nicoletta soffre da qualche tempo. Soffre di attacchi di panico che si scatenano proprio in occasione di eventi a forte partecipazione emotiva, come i concerti». Più che un arrivederci, il messaggio sembra sottintendere un addio: «Dopo 46 anni sulle scene, Patty non fa concerti per soldi. Live Nation aveva progetti interessanti per lei, come un concerto alle Cascate del Niagara, ma ora è tutto fermo.
Se sentirà di farcela, tornerà, altrimenti non farà più concerti. Qualunque sia la sua scelta - aggiunge Rossella Martini - l’importante è che sia una decisione presa con serenità. I fan sono disperati. Nicoletta è una donna forte e io confido nella sua forza».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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