Gabrielle Union come Beyoncé registra il nome della figlia

Come Beyoncé con Blue Ivy, anche Gabrielle Union e Dwyane Wade vogliono registrare il nome della figlia per detenerne i diritti commerciali

Gabrielle Union come Beyoncé registra il nome della figlia

Stando a un insider di The Blast, dopo il tentativo di Beyoncé di registrare il nome di sua figlia Blue Ivy per detenerne i diritti, anche Gabrielle Union e Dwyane Wade vorrebbero fare la stessa cosa con la loro piccola Kaavia James Wade da loro soprannominata "Shady Baby". Secondo The Blast, la coppia ha depositato i documenti il ​​mese scorso e ha in programma di costruire un impero intorno all'immagine dell'adorabile neonata che includa prodotti per capelli, abbigliamento, borse per pannolini, bavaglini e gioielli. Il tuttocommercializzato con il brand “Shady Baby”.

I Wade hanno già lanciato un account Instagram per la piccola Kaavia che vanta più di mezzo milione di follower e l'hashtag #ShadyBaby viene solitamente aggiunto ai post. Nata lo scorso novembre, la piccola ha solo 4 mesi ma è già una reginetta sui social e parlando con la rivista People la madre ha spiegato che deve il suo soprannome alle sue esilaranti espressioni facciali.

Beyoncè, che è invece in causa con una wedding planner per via del nome "Blue Ivy" che la donna ha dato alla sua agenzia anni prima che la pop star decidesse di usarlo per sua figlia e quindi di registrarlo per detenerne i diritti, ha affermato che quando l'ha fatto, vanamente dato il tempestivo intervento della donna già detentrice di un marchio con quel nome, non era per sfruttarlo commercialmente.


Lei e suo marito Jay-Z intendevano solo impedire che altri potessero usarlo in modo fraudolento per lanciare sul mercato ogni genere di prodotti che la gente avrebbe potuto acquistare perchè potevano sembrarelanciati da loro, cosa assolutamente falsa.

Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica