La Gibson regina delle chitarre ora rischia la bancarotta

Hanno modellato il suono dei grandi. Ma ora la sei corde rischia il fallimento

La Gibson regina delle chitarre ora rischia la bancarotta

Quello che rischia di fallire è un mito intramontabile, il marchio che ha dato il suono a decine di leggende della musica, dai Led Zeppelin a Santana, dai Foo Fighters a B. B. King. Troppi debiti si sono accumulati sul capo della Gibson, e ora la società che produce una delle chitarre più usate e amate dai musicisti rischia di fallire, sommersa da una valanga di debiti.

Il comunicato della società, che annuncia di essere in guai grossi, è comparso su Businesswire e secondo il Nashville Post, quotidiano della capitale del Tennessee dove è la sede della produzione, la bancarotta sarebbe ormai dietro l'angolo.

"Fattura più di un miliardo di dollari l'anno", scrive il giornale locale, ma la sua situazione è "tutt'altro che normale".

Ha appena pagato 16,6 milioni di dollari a chi possiede le sue obbligazioni, ma nonostante questo non naviga in buone acque.

Sarebbe di 375 milioni di dollari il debito accumulato negli anni dalla Gibson, che dovrà essere colmato entro il prossimo 23 luglio, per non rischiare un aumento di 145 milioni.

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