Giorgia ha dovuto affrontare un periodo piuttosto buio e duro della sua vita, un periodo nel quale, più di una volta, ha pensato di lasciarsi andare.
Niente sembrava darle più quell'energia che scandiva le sue giornate, sia dal punto di vista lavorativo che da quello sentimentale. E di questo periodo, Giorgia ha deciso di parlarne soltanto ora in un'intervista a Tg2000, il telegiornale di Tv2000, per l' uscita dell' album Oronero live.
"Ho avuto momenti in cui volevo lasciarmi andare - ha spiegato Giorgia - in cui speravo di non farcela. Invece poi la vita è magica, la vita e il cielo sono energie superiori. Ti senti dare quasi dei calci nel sedere e senti una voce che ti dice 'devi vivere'. Perché sei qua, dei farlo". E così è stato per la cantante grazie alla nascita del figlio Samuel nel 2010. "Ognuno ha i suoi pusher di energia che può essere un lavoro, un amore - continua -. Nel mio caso da quando sono diventata mamma ho ripreso emozioni, entusiasmo, voglia, che nel mio lavoro cominciavo a sentire poco rispetto a quando avevo vent'anni. Ogni mamma è una macchina, io direi che ogni donna è una macchina".
Ora, quel periodo è soltanto un brutto ricordo.
E nonostante quella parte della sua vita l'abbia fatta soffrire parecchio, è stata molto importante per Giorgia: "Per rinascere devi morire, quindi c'è sempre una sofferenza nel cambiamento o nel rialzarsi ma quella sofferenza è preziosa perché ti dà la linfa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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