Gisele Bundchen: "Ho pensato al suicidio per gli attacchi di panico"

Gisele Bundchen a cuore aperto nel libro "Lessons: My Path to a Meaningful Life", che uscirà il 2 ottobre: una pubblicazione sincera dove la top model mette a nudo tutte le sue fragilità. Come l'aver sofferto di attacchi di panico nel momento più alto della sua carriera, quando era all'apice del successo, sempre sotto i riflettori per la sua bellezza e per la storia d'amore con l'ormai ex Leonardo DiCaprio. La modella ha voluto parlare di questa parte della sua vita, per condividerla con chi ha vissuto e vive la stessa esperienza. Una testimonianza forte, una grande sofferenza, che le ha permesso di essere la donna di oggi.

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In my element! No meu elemento!

Un post condiviso da Gisele Bündchen (@gisele) in data: Apr 29, 2018 at 10:10 PDT

Gli attacchi di panico sono giunti all'improvviso attraverso timori immotivati, come ad esempio attraversare tunnel o la paura degli ascensori. Al top della sua carriera, a soli 23 anni, dopo un volo aereo la modella si era ritrovata completamente sconfitta. Nonostante tutto fosse perfetto nella sua esistenza, benché lei fosse sempre stata una donna positiva, le sensazioni di sconforto, abbattimento e tristezza erano presenti. Un malessere interiore profondo che l'aveva spinta a considerare l'idea del suicidio, perché spossata e sconfitta dalla condizione.

Ma Gisele Bundchen non ha voluto demordere e, senza l'aiuto di nessuno e dei farmaci, ha ripreso in mano le redini del suo percorso annullando tutto ciò che poteva essere considerato dannoso come alcol, sigarette e concentrandosi su meditazione e yoga.

In quel preciso momento della sua vita, nonostante fosse circondata da gente, successo e dal fidanzato, la modella si era sentita sola e per questo aveva deciso di risalire dal buio in cui era sprofondata. Ora, madre di due figli e moglie di Tom Brady, si sente in perfetto equilibrio con se stessa e con il mondo circostante.