Giulia De Lellis commenta il Congresso sulla Famiglia: "Che brutto"

La web-influencer e volto celebre di Uomini e donne si apre online, circa le tematiche discusse in occasione della seconda giornata del Congresso Mondiale sulla Famiglia, tenutosi a Verona

Giulia De Lellis commenta il Congresso sulla Famiglia: "Che brutto"

La public-figure di Uomini e donne nonché esperta di tendenze, Giulia De Lellis, è tornata a catalizzare l'attenzione mediatica, a seguito di alcune dichiarazioni rilasciate a margine del tanto discusso Congresso mondiale sulla famiglia tradizionale, tenutosi in quel di Verona, la città in cui adesso vive la web-influencer.

Giulia De Lellis commenta il Congresso sulla Famiglia

L'ex-corteggiatrice di Uomini e donne potrebbe essere tornata in coppia con Andrea Damante, ma nelle ultime ore, la bella Giulia De Lellis fa parlare di sè per quanto ha asserito a margine della trattazione di alcune tematiche sulla famiglia tradizionale, discusse in occasione della seconda giornata del Congresso di Verona. "Oggi a Verona è pieno di gente. C’è questo Congresso delle famiglie. Io sono scioccata e sconvolta. C’è una gran quantità di persone che sono venute. Questo Congresso è del Medioevo, cioè si affrontano delle tematiche ridicole, antiche, bigotte. Una cosa brutta. Che brutto Congresso che stanno facendo nella mia città. La cosa bella è che stanno venendo tantissime persone a manifestare contro. Secondo me sono tantissime persone, anche di più di quelle del Congresso. Incredibile.” Dalle ultime dichiarazioni rilasciate da Giulia De Lellis e riportate da Bitchy F, si evincerebbe che la web influencer sia schierata dalla parte delle attiviste "Non una di meno", la rete femminista che nelle ultime ore protesta contro le idee avanzate dal Congresso sulla famiglia (World Congress of Families). Il Congresso di Verona si terrà dal 29 al 31 marzo e, al suo arrivo nella città blindata, Matteo Salvini ha dichiarato di pensarla come Papa Francesco, di badare cioé al contenuto del Congresso pro-famiglia più che alla forma, e che la legge 194 non sia in discussione.

Dal canto suo, il Vicepremier ha chiarito: "Non sono qui per togliere qualcosa a qualcuno, non si tocca niente a nessuno. La 194 non è in discussione. Ma continuo a ritenere che un bimbo debba avere una mamma e un papà".

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