Golden Globe, Natalie Portman protesta: "Nessuna donna fra i registi"

Natalie Portman protesta per l'assenza di registi donna ai Golden Globe 2018: tra il pubblico in sala e sui social network scoppia la polemica

Golden Globe, Natalie Portman protesta: "Nessuna donna fra i registi"

I Golden Globe 2018 sono senza dubbio stati segnati dalle proteste femminili. Le attrici hanno infatti denunciato il machilismo intrinseco nello star system, a seguito degli scandali sulle molestie negli ultimi mesi ad Hollywood.

Oltre al red carpet, dove le protagoniste hanno manifestato contro le molestie sessuali vestendosi di nero, è stata Natalie Portman la regina di un momento che ha diviso il pubblico in sala e i social network. L'attrice, nell'atto di presentare i candidati come miglior regista, ha infatti commentato: "Questi sono i nominati, tutti uomini". Quanto basta per innescare una polemica.

All'affermazione hanno fatto seguito le parole di Barbra Streisand, la quale ha premiato il miglior film drammatico, dando maggiore sostanza alle considerazioni di Portman. "È possibile? - ha chiosato l'artista - Ho sentito dal backstage che sono l'unica donna ad aver vinto il Golden Globe come regista... Non è possibile, era il 1984. Sono passati molti anni, abbiamo bisogno di più registe e più donne premiate".

In Rete, tuttavia, ci sono state molte critiche a Portman: il suo gesto è stato ritenuto irrispettoso nei confronti dei candidati. Ma è così che nascono le proteste: da una minoranza - le registe in questo caso - che cerca di rovesciare uno status quo.

Eppure, in un certo senso, questi Golden Globe hanno segnato il riscatto delle donne. Tra i vincitori ci sono infatti "The Handmaid's Tale", serie incentrata su una realtà distopica in cui le donne vengono ridotte a incubatrici o oggetti del piacere per uomini potenti, e "Big Little Lies", in cui Nicole Kidman è abusata dal marito.

Senza dimenticare la forza delle parole di Oprah Winfrey contro le molestie, nel discorso per la vittoria del premio "Cecil B. de Mille".

"Voglio che tutte le ragazze che ci guardano sappiano che c'è un giorno nuovo all'orizzonte - ha spiegato la star della tv statunitense - E l'alba del nuovo giorno arriverà finalmente perché molte donne magnifiche, molte delle quali sono proprio qui in questa stanza stasera, e alcuni uomini davvero fenomenali, hanno combattuto duramente per diventare i leader che ci condurranno al tempo in cui nessuno debba dire 'me too' ancora".

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