“La mia mehbooba”. Con questa parola della lingua urdu, che significa “amata”, “tesoro”, il principe Carlo ha definito Camilla Shand durante l’evento organizzato lo scorso 9 febbraio al British Museum dal British Asian Trust per combattere la povertà in Asia. La duchessa vive un momento d’oro: gode del favore della regina Elisabetta, che ha auspicato la sua nomina a Regina consorte quando Carlo salirà al trono, è stata accettata dagli inglesi e da anni vive il suo amore per Carlo alla luce del sole. Ci sarebbe solo una nota stonata a detta dei tabloid: il principe Harry e il suo silenzio glaciale dopo l’annuncio della regina Elisabetta alla vigilia dell’Accession Day. Un’apparente indifferenza che non lascia presagire nulla di buono.
Il silenzio del principe Harry
“Quando, a tempo debito, mio figlio Charles diventerà re...è mio sincero augurio che…Camilla sia riconosciuta come Regina Consorte”. Lo scorso 5 febbraio, a poche ore dal Giubileo di Platino, la regina Elisabetta ha ribaltato tutto ciò che credevamo di sapere sul suo rapporto attuale con Camilla. L’annuncio, stando a un sondaggio del Daily Mail, ha fatto rialzare le “quotazioni di popolarità” della duchessa di Cornovaglia con un +16%. Inoltre il 55% degli intervistati non avrebbe alcun problema all’idea di vedere, un giorno, la moglie di Carlo sul trono come Regina consorte. I tabloid e gli esperti reali sono rimasti molto colpiti dal silenzio assoluto del principe Harry. È necessario precisare che il duca di Sussex potrebbe aver espresso le sue idee in privato, direttamente alla royal family, consapevole che qualunque suo commento pubblico sarebbe stato esaminato e giudicato. Però il bisogno di privacy sarebbe solo una delle possibilità che hanno spinto Harry a tacere, dicono i giornali. L’altra potrebbe avere a che fare con un disagio mai scomparso nel cuore del principe, il quale avrebbe accolto l’annuncio di Sua Maestà come un nuovo tradimento alla memoria di Lady Diana. Come c’era da aspettarsi il silenzio di Harry ha fatto rumore. Forse più di eventuali parole.
L’omaggio di Harry a Diana
Per la verità il principe Harry ha detto qualcosa dopo l’annuncio della sovrana, ma ha fatto alcun riferimento a Camilla. Non direttamente, almeno. Durante il podcast “Tackle HIV”, parlando con il giocatore di rugby gallese Gareth Thomas, che ha contratto l’HIV, il duca di Sussex ha ricordato il lavoro di sua madre in favore dei malati di Aids. Un impegno che ha cambiato anche la percezione del mondo nei confronti della malattia, considerata negli anni Ottanta una sorta di stigma sociale e di quanti devono conviverci. Harry ha ricordato: “Non posso certo girare le spalle davanti alla sofferenza. Inoltre il lavoro di mia madre non era finito, mi sento obbligato a cercare di continuarlo il più possibile”. L’omaggio a Lady Diana è evidente. I tabloid, però, hanno interpretato questa dichiarazione anche come una replica implicita di Harry alla notizia di Camilla futura Regina consorte, espressa rievocando la figura imbattibile e amatissima della principessa.
“Camilla non è la matrigna cattiva”
“[Camilla] è una donna meravigliosa e ha reso nostro padre molto felice. Questa è la cosa più importante. William e io la adoriamo. Per essere onesti ci è sempre stata molto vicina. A differenza di quello che credono in tanti non è affatto la matrigna cattiva. Guardate in che posizione si è trovata. Non sentitevi dispiaciuti per me e per William, ma per lei”. È stato il principe Harry, nel 2005, a rilasciare questa dichiarazione. All’epoca aveva 21 anni. Diceva la verità o si trattava di un atteggiamento di facciata? “Bisogna ricordare che quando Lady Diana è morta Harry aveva solo 12 anni e per lui è stato a di poco difficile, da un punto di vista emotivo, accettare Camilla come matrigna”, ha detto l'esperto Robert Jobson. Per Harry vedere Camilla su quel trono e con il titolo che spettavano sua madre, sarebbe un duro colpo e potrebbe far “riaffiorare tutte le cicatrici di Harry”, ha avvertito Jobson.
Il rapporto burrascoso tra Harry e Camilla
Nel suo libro “Harry: Conversations with the Prince” (2018) Angela Levin ha scritto: “Nell’autunno del 2004 Carlo ebbe il delicato compito di informare i figli del fatto che Camilla Shand, la donna che secondo l’opinione pubblica aveva causato il naufragio del matrimonio con Diana, sarebbe diventata la loro matrigna di lì a poco. All’epoca Harry aveva solo 20 anni, ma accettò la situazione con molta maturità, riconoscendo che quella donna faceva parte della vita di suo padre da ormai tanto tempo ed era giusto che continuasse a rimanergli accanto. Fin da piccolo Harry è stato capace di giudicare le cose anche dal punto di vista degli altri”. Secondo il Daily Mail il rapporto tra Camilla e Harry sarebbe stato piuttosto teso, uno di quei casi tipici in cui si fa “un passo avanti e due indietro” . Harry, diventato adulto, avrebbe iniziato a coltivare una “gelida indifferenza”, dice ancora il tabloid, nei confronti di Camilla Shand (e con William le cose non sarebbero andate meglio). Un amico del duca ha detto al Mirror: “Sebbene le tensioni si siano stemperate negli anni, si trattava più di una dimostrazione di unità che di un rapporto stretto”.
Cosa c'entra Meghan Markle?
Secondo Tom Bower i dissidi tra Camilla e Harry si sarebbero inaspriti a causa di un presunto insulto pronunciato dalla duchessa di Cornovaglia, che in piena Megxit (o Sussexit che dir si voglia), avrebbe definito Meghan "una impertinente". Al Sun l'esperto ha raccontato: "Nel momento più difficile della crisi tra Carlo e Harry, quando il [Carlo] soffriva per tutta la situazione, [Camilla] lo ha rassicurato sul fatto che la sua autorità non sarebbe mai stata messa in discussione da 'quell'impertinente' e che le sue malefatte le si sarebbero ritorte contro". Camilla e Meghan, ha proseguito Bower, "non si sono mai viste di buon occhio. Fin da quando la moglie di Harry è entrata in famiglia, la futura regina Camilla l’ha guardata con sospetto. Trovava difficile credere che Meghan avrebbe rinunciato alla sua carriera e alle sua indipendenza per mettersi silenziosamente e devotamente al servizio della Corona". Poi ha concluso: "Probabilmente questo silenzio è la dichiarazione di guerra di Meghan a Camilla".
L’autobiografia di Harry mette in pericolo Camilla?
La reputazione di Camilla, faticosamente costruita in tanti anni di leale servizio alla Corona, rischia di essere demolita dall’autobiografia del principe Harry, che dovrebbe essere pubblicata dalla Penguin Random House alla fine del 2022. “Camilla rischia di essere seriamente danneggiata dal libro di Harry, perché i loro rapporti non sono mai stati buoni”, ha detto un insider al Daily Mail, lo scorso luglio, precisando: “Se Harry nel suo memoriale ripercorrerà anche i loro rapporti, la duchessa ne ricaverà un grosso danno d’immagine”. Eppure ciò appare in contraddizione con quanto detto da Harry nel 2005. Il Daily Mail assicura che il principe metterà nero su bianco i “veri sentimenti” nei confronti della matrigna. Il già citato amico anonimo del duca ha dichiarato in proposito, sempre al Mirror: “[Harry] ha molto da dire su questo. Le persone ritengono stia mantenendo un basso profilo per rispetto alla famiglia, ma non è così…Se pensano che sarà tenero si sbagliano. Aspettate l’uscita del libro, perché scuoterà la monarchia alle fondamenta”. A questo punto non è da scartare l’ipotesi che Sua Maestà, prevedendo i possibili attacchi di Harry a Camilla, abbia voluto giocare d’anticipo con la dichiarazione rilasciata lo scorso 5 febbraio. Ora la duchessa di Cornovaglia è protetta dal favore della Regina.
Il duca di Sussex avrà ancora il coraggio di scagliarsi contro di lei (ammesso che queste siano mai state davvero le sue intenzioni)? Eventuali dardi avvelenati potrebbero spuntarsi contro lo scudo di nuova popolarità conquistato da Camilla.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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