Se in Italia fai "Scotti" di cognome parti senza dubbio avvantaggiato. "Ma sei parente di Gerry Scotti, il presentatore?". Ebbene sì. Edoardo Scotti é suo figlio, classe 1992, impegnato a studiare regia a Los Angeles. Eppure da qualche settimana si è messo a lavorare insieme a papà nel programma "Lo show dei Record". Pare che la proposta sia arrivata dal noto regista Roberto Cenci, addirittura a insaputa di Gerry. Il regista ha notato il giovane 23enne per la sua spiccata parlantina e il suo modo disinvolto di fronte alla telecamera. Più semplicemebte si cercava un inviato pe la trasmissione in veste "procacciatore" di talenti. Pensa e ripensa è saltato fuori lui. In diretta Edoardo si rivolge a Gerry chiamandolo "papà" senza nascondere nulla e un po' come se fossero in diretta skype le domande sono le stesse "come stai? Dove sei?" e il figliolo dalla Cina è volato in Perù sempre in veste di talent scout. Ma come ha reagito la rete? E il pubblico? Di certo il popolo del web non perdona e si scaglia contro il giovane talentuoso con parole dure " Ci ricorda che in Italia per lavorare non serve la parentela!" commenta. Certo é che per essere alla sua prima esperienza televisiva qualcuno suggerisce di inserirlo in un'altra trasmissione, per evitare che l'accoppiata sia così palese. Altri, in maniera molto ironica e sarcastica lo interpretano come un "esempio di meritocrazia bello e buono". Ma quanto guadagnerà il figlio del celeberrimo presentatore per il suo impegno televisivo?. C'è differenza tra seguire le orme del papà panettiere, idraulico o impiegato di fabbrica e quelle di Gerry Scotti. Tutti d'accordo. Ci sono papà e papà, e in certi momenti di crisi come questi chi non vorrebbe avere un papà come Gerry Scotti, soprattutto la sua notorietà e le sue conoscenze? Altri utenti più sinceri e meno ipocriti approfitterebbero subito di un papà come Gerry, e poi se i genitori possono fare qualcosa o di tutto per i figli lo fanno. C'é chi in questi casi suggerisce di prendere al volo le raccomandazioni, di qualunque natura, altrimenti "aspetta e spera". That's Italy.
Intanto il figlio farà da spalla in questa avventura a caccia di uomini e donne da Guinnes World Record, mentre il papà ha già fatto la sua parte con una spintarella. Forse a trasmissione finita tutti gli scettiti si ricrederanno sul talento del giovane Edoardo e potranno dire "Tale padre...tale figlio".Altro figlio di papà é Francesco Facchinetti, figlio della storica voce dei Pooh Roby Facchinetti, insieme nella trasmissione "The Voice of Italy" in qualità di giudici. Il figlio ha seguito le orme del papà, ha provato a cantare, per alcuni c'è riuscito per altri no, ha fatto parlare per i suoi vari flirt e ora, dopo anni di silenzio e di scarse apparizioni in tv ricompare accanto a papà Roby, conosciuto come "quello dei Pooh". La storica voce di "Uomini soli" dopo essersi esibito negli scorsi mesi a Shanghai, è volato nella città di Luoyang (provincia di Henan) dove la Luoyang Normal University gli ha conferito una Laurea Honoris Causa. Un papà pluripremiato, conosciuto a livello internazionale e con un tour musicale pieno zeppo di serate. Come mai la scelta di averli insieme a giudicare le future voci di successo? Forse DeeJay Francesco senza papà Facchinetti non avrebbe retto, sia come immagine che come competenza artistica. Lasciamo alla rete l'ardua sentenza. Ma ai più non farà piacere ricordare che proprio lui che cantava la "Canzone del capitano" é socio e fondatore di diverse società: Goonies, BitSugar e NewCo. Ha quote in 20 società sparse per il mondo e ha un patrimonio stimato intorno ai 50 milioni di euro. Certo con queste cifre da capogiro viene da chiedersi: quanto prenderanno padre e figlio in qualità di giudici sulla rete pubblica?
Insomma essere raccomandati in televisione è diverso che essere raccomandati in fabbrica, non prendiamoci in giro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.