I "mammoni": da casa dei genitori alla Casa del GF

Dopo incendi e alluvioni che hanno distrutto la Casa, è cominciata ieri sera la tredicesima edizione del Grande Fratello. Fermo per un anno e mezzo, in modo da rigenerarsi e tentare di riprendere forza, sotto la guida di Alessia Marcuzzi, il reality è ripartito con la solita serata introduttiva per raccontare chi sono i concorrenti. Davanti al portone rosso ne sono arrivati 19: in 35 (selezionati tra migliaia ai provini) attendevano chiusi in camere d'albergo da alcuni giorni la “sentenza“ definitiva. Di questi tre sono stati scelti tramite delle “primarie“ via web: dovevano essere quattro ma uno, Enzo, è stato eliminato per violazione del regolamento. Alla fine della serata dei 19, tra scherzetti e scelte del Grande Fratello, ne sono rimasti 15: questi daranno vita al reality vero e proprio. Tra i concorrenti, che gli spettatori impareranno a conoscere puntata per puntata, ne sono spiccati alcuni: Valentina Acciardo, la ragazza rimasta senza un braccio a causa di un incidente avvenuto quand'era piccola, bella e tenace, resa molto matura dall'esperienza vissuta. E poi Samba Laobe Ndiaye, ragazzo senegalese che ha trovato una bella accoglienza in Italia: una famiglia barese lo ha accolto e aiutato, adesso gestisce un bar con un amico ad Altamura. C'è pure una coppia di fratelli, Armando e Giuseppe Armenise, che sono stati fatti entrare entrambi nella Casa e si definiscono i nuovi “Paolo e Chiara“ del GF. Uno, Armando, è appassionato di balli latino-americani, l'altro, Giuseppe, è un rompiscatole perfezionista.

Da notare: su 19 concorrenti, compresi tra i venti e in trent'anni, ben 10 vivono ancora a casa dei genitori. Specchio dei tempi, dei giovani “mammoni“ che faticano a trovare lavoro e una vita indipendente. Del resto, il Gieffe è specchio dei tempi.