Jane Birkin si confessa: "Ossessionata dal sesso"

Jane Birkin si confessa. A 71 anni, l'attrice e cantante britannica pubblica un libro, Munkey Diaries, che è la raccolta dei suoi diari in cui racconta tutti i dettagli più intimi e scandalosi della sua vita. A cominciare dall'ossessione per il sesso, come riporta Vanity Fair.

La prima parte del libro raccoglie tutto quanto scritto dall'attrice dal 1957 al 1982 e uscirà il 3 ottobre. E, come anticipato da Nouvel Obs, la Birkin sembra non aver avuto pudore nell'ammettere i suoi segreti, a partire dal suo primo matrimonio con John Barry, l'autore delle colonne sonore di James Bond.

Sposato quando l'attrice aveva solo 17 anni, la Birkin racconta che in quel periodo aveva capito di essere letteralmente ossessionata dal sesso ma di non trovare sponda nel marito. "Non riesco a pensare ad altro. Ma non posso dire a John che è sposato con una maniaca sessuale". Un matrimonio che si conclude nel 1968 quando Jane si innamora di Serge Gainsbourg. "È così dolce, tenero, forte e sensuale, è sessualmente meraviglioso". E racconta che solo grazie a lui è riuscita a realizzare i suoi più strani desideri, come quello di sentirsi "una sordida puttana".

L'episodio si riferisce al 1968, quando la Birkin decide di voler andare in un bordello. I due si recarono in una stradina del quartiere parigino di Pigalle e, come scrive l'attrice nel suo diario "è stato molto eccitante essere lì in miniabito nero e stivali alti fino alla coscia. La fantasia era realtà".

Episodio finito male, visto che due prostitute decisero di scagliarsi contro la donna, costringendola a fuggire in macchina con il marito, lasciato 12 anni dopo per via dell'alcolismo dell'uomo. Un amore che però sembra non essere mai svanito, tanto che quando sposò il suo terzo e ultimo marito, Jacques Doillons, si chiedeva se fosse possibile un ménage à trois.