Jennifer Lopez querelata per aver postato senza consenso una foto scattata da un paparazzo

La foto in questione mostra Jennifer Lopez e il suo compagno a passeggio. La cantante ha postato sul suo profilo Instagram l'immagine nel 2017, ma non ha chiesto il permesso all'autore che ora vuole essere risarcito

Jennifer Lopez querelata per aver postato senza consenso una foto scattata da un paparazzo

La legge del taglione, “occhio per occhio, dente per dente”, non può funzionare, specie in materia di copywrite. Ormai ne è a conoscenza anche Jennifer Lopez, appena querelata per aver “rubato” una foto che la ritrae, scattata da un paparazzo. La notizia è riportata dalla rivista Io donna del Corriere.

L’immagine in questione mostrava lei e il quasi marito Alex Rodriguez a passeggio. Nel 2017 la cantante l’ha postata sul suo profilo Instagram, pensando, forse, che fosse lecito “riprendersi” il ricordo di un suo momento privato e farne ciò che desiderava. Ma purtroppo non ha pensato alle conseguenze e ora è stata citata in giudizio dalle riviste Splash News e Picture Agency. "La foto postata senza permessi è un prodotto creativo con un valore calcolabile – c’è scritto sulle carte depositate in tribunale dalla parte offesa -. Dato il livello di celebrità di Jennifer Lopez, qualità e appeal della foto, il querelante e la società che lo rappresenta chiedono di ottenere il giusto corrispettivo economico per l’uso unilaterale della foto con licenza". Il risarcimento, qualora Jennifer Lopez fosse condannata, sarebbe pari a 150 mila dollari, nulla considerando i guadagni della popstar.

La vicenda non è nuova alle cronache rosa: anche Gigi Hadid, Ariana Grande e Khloé Kardashian si sono trovate nella stessa situazione prima di lei. Mentre per le ultime due, finite in tribunale, non ci sono state conseguenze, per Gigi Hadid è stato necessario chiudere la vicenda con un accordo fuori dall’aula. Dopo aver pagato il “risarcimento” richiesto, la modella statunitense si abbandonò a un lungo sfogo sui social, in cui faceva notare come non fosse giusto che un paparazzo fosse autorizzato a invadere la privacy di una persona famosa, senza che questa potesse usare liberamente le foto che la ritraggono.

Lo scambio proposto da

Gigi Hadid potrebbe effettivamente essere equo, ma purtroppo la legge è legge anche per le star, che diventando tali sanno bene di dover rinunciare a una parte della loro vita privata. Purtroppo il successo ha un prezzo.

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