Laura Pausini si racconta a Style Domani in edicola col Giornale

In viaggio con Laura Pausini. Da Imola a Roma, facendoci entrare la musica solo di striscio. Già questo è un primato perché lei, prossima ai 40 anni (li compie il 16 maggio), ne ha trascorsi oltre la metà in vetta alle hit parade internazionali. Quasi 50 milioni di dischi venduti e l’ultimo, “20-The greatest Hits”, la raccolta uscita lo scorso novembre a festeggiare il ventennale della carriera, distribuito in 47 Paesi del mondo. Ma adesso Laura è qui, a raccontarsi tra sonore risate, momenti di commozione, altri di malinconia (“rimane un po' nascosta, però la sento. Fa parte di me e non andrà mai via”) e un amore emozionato ed emozionante per Paola, la sua bimba nata l’8 febbraio 2013 sulle note di “Again” di Janet Jackson quando ormai lei aveva perso la speranza di restare incinta. Paola ha la curiosità negli occhi ma sta alla larga dal carillon che Laura ha con sé. “Sai – esordisce Laura -, c’è solo una canzone che la fa addormentare e non è certo da bimbi. E’ “Limpido”, inserita nella mia ultima raccolta. Ormai è la nostra ninna nanna, la canticchiamo insieme. Sempre e solo quella. E funziona”.

Laura è una donna felice: “Ogni mattina ringrazio Dio per tutto quello che mi ha dato in questi 40 anni, sotto ogni aspetto. Può bastare anche così. Ho realizzato più dei miei sogni, soprattutto adesso che c'è Paola”. (...)