Nelle scorse settimane si era diffusa la notizia dell'accensione di un focolaio Covid al Castello della Sonrisa, storico hotel di Napoli con ristorante, noto per il programma televisivo Il boss delle cerimonie. Nella storica struttura settecentesca di Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli, erano stati 44 i casi di positività e tra questi c'erano anche alcuni membri della famiglia Polese, storici gestori della struttura. È notizia di queste ore la morte di Rita Greco, vedova di Don Antonio Polese, probabilmente vittima del Covid.
La preoccupazione dopo la scoperta del focolaio alla Sonrisa era elevata, soprattutto per la sequela di eventi che l'hanno visto protagonista nelle ultime settimane. Sono tantissimi quelli che sognano di celebrare i giorni importanti della loro vita all'interno di questa struttura, resa famosa dalla televisione e diventata simbolo di opulenza e sfarzosità. Impossibile risalire al contagio zero all'interno del castello. In poche settimane i casi collegati a questo focolaio si sono moltiplicati e, in alcuni, casi aggravati tanto da richiedere il ricovero in ospedale. Ha fatto discutere il caso del fotografo professionista che lavora spesso all'interno della Sonrisa e che risulta tra i contagiati della struttura. Nonostante fosse positivo, ma in attesa dell'esito del tampone, l'uomo ha violato la quarantena per lavorare a un battesimo e a un matrimonio. Era asintomatico e quando è arrivato l'esito era ormai troppo tardi ed è così scattata la corsa al tracciamento dei contatti. Tantissime le persone con le quali l'uomo è entrato in contatto durante i due eventi e per i quali, anche se per lavoro, è stato successivamente denunciato.La signora Rita Greco era molto amata dal pubblico a casa, che ne riconosceva l'estrema dolcezza ma anche fermezza. Era particolarmente legata a suo marito, Don Antonio Polese, ai suoi figli e a suo nipote. Qualche giorno fa era trapelata la notizia che due membri della famiglia, nonna e nipote, erano stati trasferiti all'ospedale Cotugno di Napoli per complicazioni da Covid. I due avevano raggiunto nel nosocomio il primo membro contagiato della famiglia Polese, lo zio. "Dopo un periodo di relativa calma, nelle ultime ore stiamo assistendo purtroppo ad un aumento dei contagi e delle necessità di ricovero presso le strutture ospedaliere", aveva detto il presidente del Corpo Internazionale di Soccorso Humanitas, a NapoliToday.
L'uomo si era occupato del trasporto dei contagiati dalla Sonrisa alla struttura ospedaliera a bordo dei mezzi di bio-contenimento. È molto probabile che la signora Rita Greco non abbia retto alle complicazioni del Covid, vista l'età avanzata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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