Madonna alle prese con le critiche relative al video del suo singolo “God Control”.
Il filmato che accompagna il suo brano è di forte impatto: mostra le immagini di persone che si divertono in discoteca, ma vengono massacrate da uno stragista armato. Il video è girato al contrario: c’è prima un tappeto di corpi nel locale fittizio The Globe, per poi raccontare a ritroso la serata di una star - Madonna, con un look anni ‘70 - che si prepara per uscire, viene aggredita da rapinatori e alla fine si reca in discoteca per divertirsi. Il tutto intervallato da fotogrammi in cui una scrittrice, interpretata dalla stessa Madonna, è alla scrivania per raccontare la strage. Sul suo capo sono appese le immagini di tre grandi femministe: la scrittrice Simone de Beauvoir, la pittrice Frida Kahlo e l’attivista internazionale Angela Davis, cui ci si affida per una citazione a fine videoclip per rivendicare il controllo delle armi negli Stati Uniti.
Come riporta Bbc, molti vedendo quelle immagini hanno pensato al massacro nella discoteca Pulse di Orlando in Florida nel 2016. La sopravvissuta alla strage - in cui rimasero uccise 49 persone - Patience Carter si è sentita “davvero disturbata” nel guardare il video. “Non ho potuto neppure guardare dopo i primi 45 secondi - ha scritto la donna in un tweet indirizzato a Madonna - Ci sono così tante strade creative da prendere per portare consapevolezza sul controllo delle armi. Le vittime di queste sparatorie di massa dovrebbero essere sempre prese in considerazione. Apprezzo il tentativo, ma sono davvero disturbata”. Un altro sopravvissuto, Brandon Wolf, ha scritto: “Apprezzo il messaggio, ma ricorda per favore che ci sono delle persone dietro la scena che stai usando”.
La popstar ha spiegato che “questo accade quando la gente spara”. “Vedere la realtà - ha aggiunto Madonna - e la brutalità delle cose ti fa svegliare. Questo sta accadendo realmente. Ecco come sembra. Ti fa sentire male? Beh, è perché forse farai qualcosa a proposito”.
La cantante ha spiegato come pensi che il controllo delle armi sia il maggior problema in America oggi e di come non riesca a sopportarlo. Inoltre, l’attivista George Takei si è mostrato dalla parte dell’artista.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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