Mediaset, film e telefilm si vedono sull’iPad

Berlusconi jr chiarisce: la De Filippi resta a Canale 5 ma «Amici» potrebbe andare in onda anche sul satellite

Mediaset, film e telefilm si vedono sull’iPad

Maria De Filippi non se ne andrà a Sky, ma ci porterà un pezzettino di sé: parte di Amici, presumibilmente la striscia pomeridiana, potrebbe andare in onda sul satellite. Sul fronte pay tv, da oggi partirà il nuovo servizio «Premium Play»: detto in parole semplici, film, serie e programmi visibili su iPad, dove si vuole e quando si vuole, treni, auto, metro, parco e così via. Sono queste le due forti novità emerse ieri in un incontro con la stampa a Cologno Monzese. Motivo della conferenza la nuova offerta on demand che va a coprire un settore strategico (da poche settimane la tv di Murdoch ha lanciato il suo Sky Go), ma l’attenzione non poteva non soffermarsi sulle notizie circolate nei giorni scorsi di un possibile addio o semi addio della De Fillippi, colonna portante di Canale 5. E la risposta di Pier Silvio Berlusconi, lascia presagire scenari che vanno oltre. Il vice presidente Mediaset ha escluso che la De Filippi vada a Sky come conduttrice: «È fantamercato». Però «se parliamo di parti di programma trasferite su Sky - ha aggiunto - allora qualcosa si può fare, anche perché sarebbe un modo per abbattere i costi». Insomma, se si trovasse un accordo, la striscia in day time potrebbe andare in onda su una rete satellitare, senza la presenza della De Filippi, probabilmente senza conduzione, mentre gli appuntamenti in prime time resterebbero in esclusiva su Canale 5. Del resto Amici già in passato è andato in onda, come il Grande Fratello, sul satellite. La prospettiva, nella strategia di tagliare i costi e cominciare una nuova fase di collaborazione in questo periodo di crisi («troppa concorrenza ha fatto del male a entrambi», ha spiegato Berlusconi jr), potrebbe allargarsi ad altri programmi.

Torniamo alla nuova offerta «Premium play». Oggi debutterà su iPad solo in wi-fi, entro l’estate sarà disponibile per il 3G e presto anche in versione dawnload (come in aereo). Un’evoluzione tecnologica che racchiude anche una strategia editoriale: l’applicazione che sarà scaricabile gratuitamente dall’App Store permetterà di accedere non ai contenuti televisivi in diretta, ma alla library e quindi all’on demand. Questo perché a Mediaset sono convinti sia «un controsenso mantenere i vincoli di orari e palinsesto. Una logica che non appartiene al mondo di Internet». Insomma per chiarire: su Sky Go si possono vedere i canali a disposizione in diretta, come quando accendi la tv; su Premium Play si possono vedere film, serie e programmi (già andati in onda) per intero quando si vuole.

Il nuovo servizio è un’estensione di Premium Play che arriva sul tablet targato Apple dopo essere stato reso disponibile già su Tv con decoder Premium, Pc e Xbox 360; all’orizzonte Mediaset pensa già ad un matrimonio con le piattaforme Playstation 3 e Wii, oltre che alla versione per Android. Chi è già cliente Premium avrà il servizio gratis fino al 2013, chi non lo è potrà beneficiare di 15 giorni di visione gratuita.

Berlusconi jr ha rivendicato il valore di Premium Play: «È un servizio unico anche per quanto riguarda la tv. Il televisore resta al centro, la mobilità è qualcosa in più, ma il vero servizio è poter vedere quello che si vuole quando si vuole».

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