Molestie, l'attrice Margulies ora accusa Weinstein e Seagal

L'attrice americana Julianna Margulies si unisce alla lista di donne che accusano il produttore Harvey Weinstein di molestie

Molestie, l'attrice Margulies ora accusa Weinstein e Seagal

L'attrice americana Julianna Margulies si unisce alla lista di donne che accusano il produttore Harvey Weinstein di molestie. Ma nel suo racconto al programma 'Jus Jenny' della Sirius XM la protagonista della fortunata serie The good wife punta il dito anche contro un collega: Steven Seagal. Come riporta Fox News, Margulies, ha affermato che entrambi hanno cercato di molestarla quando era all'inizio della sua carriera dopo essere stata portata nelle rispettive camere d'albergo dalle loro assistenti donne, apparentemente per motivi di lavoro.

Invece, "queste donne mi avevano portato nella tana del lupo". Nel caso di Seagal l'attrice, diventata famosa per il ruolo dell'infermiera Hathaway in E.R., aveva 23 anni. Una sua collaboratrice le disse di raggiungerlo nel suo hotel per parlare di una scena e di un'eventuale parte in un film. Ma quando lei arrivò in quella stanza c'era solo lui che "mi fece vedere la sua pistola. In vita mia non ne avevo mai vista una, mi sono messa a urlare e non so come sono comunque riuscita a uscire indenne da lì, senza essere stata violentata né ferita".

Il caso Weinstein risale invece al 1996, quando Margulies stava girando la terza stagione del medical drama. L'attrice precisa di aver accettato un incontro con il produttore americano, in una stanza di hotel, per ottenere una parte solo su garanzia da parte della collaboratrice che non sarebbe stata sola con lui. Weinstein "aprì la porta in accappatoio.

Potevo vedere dietro di lui candele e una tavola apparecchiata per due. L'ho visto fissare l'assistente furioso, e poi me, ancora più furioso. E mi sbattè la porta in faccia". Margulies, come prevedibile, non ottenne quella parte.

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