"Ci ha tagliato i fondi...". L'ennesima bugia del principe Harry

Durante l’intervista con Oprah Winfrey Harry avrebbe accusato il padre di avergli tagliato i fondi, ma le cose non starebbero affatto così

"Ci ha tagliato i fondi...". L'ennesima bugia del principe Harry

Uno dei passaggi più controversi dell’intervista di Oprah Winfrey al principe Harry è stato quello riguardante l’indipendenza economica dei Sussex dopo la Megxit. Il principe Harry, infatti, confessò. “La famiglia reale ci ha tagliato i fondi, sono stato costretto a mantenere la mia famiglia con l’eredità di mia madre” dal primo trimestre del 2020. I resoconti di Clarence House, però, raccontano un’altra storia.

Carlo ha continuato a mantenere Harry

I numeri parlano chiaro: il principe Carlo avrebbe mantenuto Harry e Meghan fino all’estate del 2020, grazie alle rendite ricavate dal Ducato di Cornovaglia (ovvero tutte le proprietà ricollegabili all’erede al trono). Come da tradizione, infatti, il principe usa questi introiti per sostenere finanziariamente i figli e le relative famiglie. Il duca di Sussex non avrebbe avuto bisogno di intaccare i circa 8 milioni di euro dell’eredità materna. Dunque avrebbe mentito di fronte al mondo intero. Non solo. Subito dopo la Megxit Carlo, ci dicono i tabloid, aveva deciso senza indugio di aiutare il suo secondogenito, in modo che il passaggio da membro senior della royal family a (quasi) privato cittadino fosse il più indolore possibile.

Veniamo alle cifre. Dal portafoglio del principe Carlo sarebbero usciti più di 5 milioni di euro destinati sia ai Sussex che ai Cambridge. Il Daily Mail, che ha riportato la notizia, si è scagliato contro i duchi puntualizzando: “Harry, durante l’intervista a Oprah Winfrey ha affermato che la Corona gli aveva letteralmente tagliato i fondi nel primo trimestre del 2020” e prosegue: “Ha detto pure che lui e Meghan vivevano con l’eredità di Lady Diana. In realtà, nonostante si fossero dimessi a marzo da membri senior della famiglia reale, hanno continuato a ricevere denaro proveniente dal reddito del Ducato di Cornovaglia di Carlo”.

A dare man forte al principe di Galles, c’è anche un portavoce di Clarence House, che al Daily Mail ha dichiarato: “Quando Harry ha annunciato che si sarebbe allontanato dalla Corona, ha subito specificato che avrebbe lavorato per acquisire il prima possibile l’indipendenza economica. Proprio in quel periodo Carlo stanziò una somma considerevole di denaro per sostenerlo in questa transizione. Un finanziamento cessato definitivamente nell’estate del 2020”. Nel periodo in cui i duchi hanno firmato contratti da 150 milioni di dollari con Netflix e 30 milioni con Spotify. A tal proposito il portavoce chiosa: “La coppia ha raggiunto con successo l’indipendenza economica. La discrepanza con le affermazioni di Harry? Io posso solo parlare dei fatti”. La matematica non è un’opinione.

La bugia sul titolo di Archie

C’è un’altra presunta bugia che Meghan avrebbe raccontato a Oprah, riguardante il titolo negato ad Archie per non meglio chiarite questioni di razzismo. La duchessa affermò: “Ero incinta da qualche mese di Archie e cominciai a sentire strane conversazioni. A Palazzo c’era chi ipotizzava che mio figlio non avrebbe dovuto ricevere alcun titolo regale. Si chiedevano quanto potesse essere scura la pelle del neonato…e rapidamente questi discorsi alimentarono una campagna denigratoria”.

A quanto pare anche in questo caso i Sussex avrebbero dipinto una realtà parallela, per nulla aderente con i fatti. Il Telegraph sostiene che Archie avrebbe potuto ereditare il titolo del padre, ovvero conte di Dumbarton, che Harry non usa. La coppia, però, avrebbe rifiutato per un motivo molto lontano dalla loro smania di normalità e privacy, più attinente con la semantica, diciamo.

In inglese la parola “dumb” significa “stupido”. A causa della somiglianza tra questa parola e Dumbarton, i duchi avrebbero temuto Archie venisse preso di mira a scuola, in futuro.

Un tipo di problema molto discutibile, visto che questo titoloesiste dal 1675 (però dal 1749 al 2018, data in cui venne ereditato da Harry, non fu più usato) e pare che nessuno, neppure il duca di Sussex, si sia mai lamentato della somiglianza con la parola “dumb”. Una nuova bugia di Harry e Meghan Markle, per giunta generata da un cavillo linguistico?

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