"Odiavo il mio corpo quando avevo 17 anni". La vita di Pink fra successi e problemi personali

Il successo di Pink è segnato da gravi malumori e sofferenze e, in vista del suo nuovo album, l'artista rivela il suo passato a The People

"Odiavo il mio corpo quando avevo 17 anni". La vita di Pink fra successi e problemi personali

La sua musica ha segnato un’epoca, le canzoni di Pink sono sempre orecchiabili, sferzanti e dense di significato, una particolarità che ha distinto l’artista nel panorama musicale contemporaneo. Qualche giorno fa è stato pubblicato "Hutrs 2B Human", il suo nuovo album di studio anticipato dal singolo "Happy". E in una recente intervista che Pink ha rilasciato a "The People", rivela un tassello del suo complicato passato, una storia che ha poi raccontato fra le note del suo nuovo album.

"Da quando avevo 17 anni ho sempre odiato il mio corpo. Ho scritto “Happy” perché ho sempre avuto un corpo da ginnasta, da maschiaccio – rivela -, ma non è stato solo per quello. A 17 anni ho avuto un aborto, volevo avere quel bambino. Quando succede una cosa del genere, senti che cambia qualcosa nel tuo corpo, come se si fosse rotto, spezzato, e non facesse quello che dovrebbe fare."

E poi aggiunge: "ho perso altri bambini.

La cosa importante è parlare di quanto accaduto, non avere vergogna. Quel dolore mi ha reso la persona che sono. Per questo sono estremamente auto-ironica. È una cosa inevitabile nella vita," conclude. Oggi è sposata con Carey Hart e ha due figli, Willow e Sage.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica