Gabriele Rubini, lo chef anti Salvini, in Rai. È questa l'idea avanzata da Michele Anzaldi, deputato di Italia Viva e segretario della Commissione di Vigilanza Rai. Il deputato, infatti, ha scritto un post su Twitter, rivelando la possibilità di un arrivo di chef Rubio in Rai, dopo l'addio a Discovery: "Chef Rubio lascia Discovery- si legge nel post- la Rai avrà il coraggio di proporgli un programma, magari che parli di ultimi e periferie e sappia interessare i giovani? Oppure ci sarà un pregiudizio politico per le sue idee? In questa Rai vengono ingaggiati solo biografi e supporter di Salvini?".
Chef Rubio lascia Discovery: la Rai avrà il coraggio di proporgli un programma, magari che parli di ultimi e periferie e sappia interessare i giovani? Oppure ci sarà un pregiudizio politico per le sue idee? In questa Rai vengono ingaggiati solo biografi e supporter di Salvini?
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) November 10, 2019
Per anni, Rubio ha condotto sui canali del gruppo Discovery vari programmi televisivi. Ma, nei giorni scorsi, è arrivata la notizia dell'addio di Rubini a Discovery, che aveva precisato di essere stato lui a voler lasciare il programma e non di essere stato cacciato: "Continuare a girare per gli ascolti non è mai stata e mai sarà una mia peculiarità e farlo mi avrebbe reso infelice e ancora più nervoso di quanto già non fossi". Quindi, aveva precisato, "quando non mi vedrete più in TV sarà solo perché l'avrò voluto io e non il vostro Dio".
E ora, la proposta del deputato di Italia Viva di accogliere chef Rubio in Rai. Gabriele Rubini, però, oltre ad essersi fatto conoscere per i post contro Matteo Salvini e i sovranisti in generale, che avrebbe voluto "eliminare fisicamente", è noto per i commenti velenosi contro Israele e gli ebrei. "I palestinesi vogliono libertà, giustizia e uguaglianza- ha scritto recentemente- È inammissibile che non abbiano uguali diritti, non cessi la vergognosa occupazione israelo-sionista e che i profughi non possano tornare nella loro terra riappropriandosi di ciò che gli è stato tolto!". Numerosi, però, anche gli attacchi precedenti ad Israele che, secondo lo chef "non è una democrazia", perché una democrazia "non garantisce privilegi sulla base dell’origine etnica". A sua detta, invece, sarebbe un "nonstato nazista" e gli ebrei il "cancro del mondo".
ISRAELE “NONSTATO” NAZISTA. SIONISTI CANCRO DEL MONDO. RIP Simone https://t.co/OZAqN3v5fz
— Chef Rubio (@rubio_chef) August 13, 2019
Infine, sono recenti le critiche contro i poliziotti morti nella sparatoria di Trieste: "Le colpe di questa ennesima tragedia evitabile risiedono nei vertici di un sistema stantio che manda a morire giovani impreparati fisicamente e psicologicamente. Io non mi sento sicuro in mano vostra", aveva scritto.
Ma, nonostante il suo lungo curriculum, fatto di parole piene di odio e minacce, una parte della sinistra lo vedrebbe bene
in Rai, per un programma che parli degli ultimi e dei più deboli. "I renziani vogliono Chef Rubio in Rai, pagato da tutti gli Italiani. Ma ci sono o ci fanno???", è il commento di Matteo Salvini alla notizia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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