La papessa, è esistito davvero un papa donna?

La papessa è un film tratto da un bestseller che, tuttavia, affonda le radici in una leggenda secondo la quale sarebbe esistito un papa donna nel Medioevo

La papessa, è esistito davvero un papa donna?

La papessa è il film che va in onda questo pomeriggio alle 18.30 su Iris. Diretto da Sönke Wortmann e uscito nei cinema italiani nel 2010, La papessa è una pellicola che porta sul grande schermo la leggenda medievale della Papessa Giovanna, prima e unica donna ad aver ricoperto il ruolo di Santo Padre nella storia della chiesa cattolica. Ma la donna è esistita davvero?

La papessa, la trama

Johanna (Johanna Wokalek) è una donna che è in qualche modo costretta a vivere una vita nella quale non si riconosce. Dopotutto nel 814 d.C. per le donne non c'era altra possibilità se non quella di trovare marito, mettere al mondo dei figli e, con molte probabilità, morire giovane a causa di complicanze del parto o della vita in generale. Johanna, però, non è una ragazza che si arrende e, convinta che la fede incrollabile che prova nei confronti di Dio le stia indicando un percorso diverso, si oppone con ferocia al padre (Iain Glen), con il quale inizia una sorta di guerra civile. Durante gli studi nella cattedrale di Dorstadt, poi, la ragazza incontra il Conte Gerold (David Wenham), nobile alla corte del vescovo, per il quale comincia a provare dei sentimenti. Ma ben presto Johanna capisce che la sua vocazione è un'altra e la sua determinazione la spinge a combattere per diventare qualcosa che tutti, fino ad allora, ritenevano impossibile.

È esistita davvero una papessa Giovanna?

Tratto dal libro campione di vendite firmato da Donna Woolfolk Cross, La papessa affonda in realtà le sue radici in una leggenda che risale al Medioevo, ai giorni in cui il regno di Carlo Magno stava per crollare, quando la Chiesa era in qualche modo padrona della vita quotidiana dei fedeli. Come si può leggere sul sito dell'Internet Movie Data Base, la leggenda ha cominciato a diffondersi proprio durante il Medioevo, quando per le strade si cominciò a sentire l'eco della notizia di una donna salita sall'altare di Pietro. Il nome di Papa Giovanna è stato menzionato in numerose opere che vennero però date alle stampe solo secoli dopo il suo presunto regno. Nel corso degli anni, comunque, gli storici hanno decretato che la leggenda non era altro che una storia fittizia: la mancanza di documenti o prove evidenti. Come si legge su Famiglia Cristiana, fu il domenicano Jean de Mailly a redigere la prima versione della leggenda, secondo cui Giovanna era una giovane vissuta durante l'epoca carolingia che si travestì da uomo per poter seguire negli studi il ragazzo di cui si era innamorata.

All'epoca il sapere era una faccenda prettamente maschile perciò Giovanna si trovò in un ambiente precluso alle donne, del quale si entusiasmò. Divenne una studiosa di successo, viaggiò molto e, alla fine, venne eletta papa nel 853 d.C. Secondo la leggenda il suo pontificato durò appena due anni perché la donna non riuscì a rinunciare al suo amore e rimase incinta. Secondo quanto tramandato la donna avrebbe deviato una processione per poter partorire: i fedeli, consapevoli di quello che era appena accaduto, uccisero Giovanna. Dopo Jean de Mailly ci furono altri che continuarono a diffondere la leggenda, probabilmente con l'intento di gettare un'ombra sulla curia romana e sulla corruzione dell'epoca. Ma gli studiosi contestarono la leggenda e dimostrarono che non c'era alcun documento che la sostenesse.

IMDB, invece, riporta l'esistenza di alcune teorie complottiste secondo cui la mancanza di prove reali e concrete dell'esistenza di Giovanna sia dovuta proprio a un insabbiamento da parte della Chiesa stessa, incapace di accettare un tale potere nelle mani di una donna.

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